Migranti, Gori: l’accoglienza dei minori spetta allo Stato, ricorso al Tar
Migranti, Gori: l’accoglienza dei minori spetta allo Stato, ricorso al TarRoma, 22 ago. (askanews) – “L’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati è un compito dello Stato. Lo dice la legge. I Comuni possono svolgere una supplenza temporanea, in caso di indisponibilità di posti nelle strutture statali, e comunque senza costi o oneri a loro carico. Succede invece esattamente il contrario: lo Stato non fa nulla e scarica oneri e costi sui Comuni, rimborsandoli in modo del tutto insufficiente”. Lo scrive sui social Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.
“Per questo il Comune di Bergamo – spiega – ha prima diffidato e poi attivato un ricorso al Tar contro il ministero degli Interni, per ottenere il rispetto della legge e la restituzione dei costi impropriamente sostenuti. Sarebbe utile che anche le altre città, governate dalla sinistra come dalla destra, non c’entra il colore politico, facessero la stessa cosa. E che nel frattempo il governo attivasse immediatamente i 4.000 posti Sai aggiuntivi, richiesti dall’Anci e finora negati”. “Il Sai è il principale sistema di accoglienza per i minori stranieri prescritto dalla legge. Ma lo Stato non lo finanzia a sufficienza. Bergamo dispone di soli 30 posti Sai, ma oggi deve farsi carico dell’accoglienza di 282 minori stranieri. Infine, si alzi almeno a 100-120 euro/giorno il rimborso per l’accoglienza nei Cas minori (oggi a 60 euro) altrimenti i bandi prefettizi continueranno ad andare deserti”, conclude.