Milano e l’addio a Berlusconi, maxischermi sulla piazza e cerimonia a numero chiuso nel Duomo
Milano e l’addio a Berlusconi, maxischermi sulla piazza e cerimonia a numero chiuso nel DuomoMilano, 13 giu. (askanews) – Milano è pronta per tributare l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, morto a 86 anni nella mattinata di lunedì 12 giugno al San Raffaele. I funerali di Stato saranno celebrati in Duomo a partire dalle 15.00 ma la funzione officiata dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delphini, sarà una cerimonia a numero chiuso.
L’accesso all’interno della Cattedrale milanese è stato infatti contingentato sulla base dei (pochi) posti disponibili: circa 1.800 persone, duemila al massimo, numero che comprende non solo rappresentati del governo, autorità e istituzioni, ma anche familiari, parenti e amici stretti dell’ex premier, oltre che giornalisti. Gli esponenti del governo italiano dovrebbero essere più di una trentina. Le massime autorità – il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Giorgia Meloni e altri ministri dell’esecutivo – beneficeranno di un ingresso riservato lungo via dell’Arcivescovado. Altri due accessi riservati sono invece stati predisposti sul retro del Duomo: uno assegnato a familiari, amici e parenti dell’ex premier, l’altro ad autorità politiche, rappresentanti dei partiti e personaggi istituzionali. Sono questi alcuni dei “paletti” fissati nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocata in mattinata dal prefetto Renato Saccone. Per gli ultimi dettagli bisognerà attendere il secondo vertice della giornata, previsto in serata in Prefettura dopo i sopralluoghi previsti nel pomeriggio in Piazza Duomo.
I molti che non riusciranno a trovare posto all’interno della Cattedrale milanese dovranno accontentarsi di seguire la celebrazione dai due maxischermi che saranno allestiti in piazza, all’ombra della Madonnina. Difficile prevedere in quanti parteciperanno alle esequie. In occasione di concerti e altri grandi eventi, piazza Duomo è in grado di contenere circa 20mila persone, numero che questa volta potrebbe essere anche dimezzato. L’accesso alla piazza sarà possibile soltanto attraverso varchi presidiati dalle forze dell’ordine con metal-detector. All’interno dell’area “blindata” saranno ricavate alcune isole per telecamere e giornalisti, separate dagli spazi destinati al pubblico. Sono infine stati predisposti alcuni “corridoi” per assicurare l’accesso di auto blu e mezzi delle forze dell’ordine. Il feretro di Berlusconi sarà prima trasportato sul sagrato e, dopo una sosta di qualche minuto, posizionato all’interno della Cattedrale davanti all’altare maggiore. In mattinata l’area sarà bonificata dagli specialisti dell’antiterrorismo mentre a presidiare la cerimonia ci saranno anche alcuni tiratori scelti.