Mobilità, Talet-E startup che converte scooter endotermici in elettrici
Mobilità, Talet-E startup che converte scooter endotermici in elettriciRoma, 20 mag. (askanews) – Talet-e è la prima startup italiana che nasce con l’obiettivo di elettrificare gli scooter, con cilindrata da 125cc in su, sostituendo il motore endotermico con un kit elettrico, prodotto e installato in Italia. Supportata da partner strategici, la società vanta competenze tecnologiche e manageriali distintive, che la posizionano come punto di riferimento per la transizione elettrica del mercato delle due ruote. Lo rende noto l’azienda italiana in un comunicato.
Secondo gli ultimi dati diffusi da Confindustria ANCMA le immatricolazioni ad aprile sono aumentate del 21% rispetto allo stesso mese del 2023, spinte soprattutto dalla crescita degli scooter. In Italia, circolano circa 7,3 milioni di motocicli, di cui il 72% ha più di 10 anni, e Roma è in testa alla classifica con circa 516.000 unità. Il rinnovo del parco esistente quindi porterebbe benefici significativi, riducendo quel 43% di motocicli omologati Euro 0 e Euro 1 che ancora oggi circolano sulle strade italiane. In questo contesto, la soluzione per ridare una seconda vita ai mezzi più inquinanti esiste e si chiama “talet-e POWER Kit”, una tecnologia accessibile e conforme alle norme vigenti. Nello specifico, l’installazione del kit di conversione mantiene le stesse prestazioni del veicolo termico originario mentre le componenti sostituite vengono reindirizzate ad aziende specializzate che ne garantiranno il riciclo delle materie prime. Inoltre, la soluzione proposta da talet-e prevede la consegna del nuovo libretto di circolazione per usufruire di tutti i vantaggi dell’elettrificazione, tra cui accesso ZTL, esenzione bollo e riduzione costi di assicurazione. Il tutto con la garanzia di due anni dall’installazione e la certezza di minori costi di gestione.
Fedele al suo manifesto “Rendere le nostre Città e il Pianeta un posto migliore”, dunque, talet-e si pone come abilitatore del cambiamento velocizzando la transizione alla mobilità sostenibile, senza generare rifiuti, nel rispetto dei principi dell’economia circolare. In qualità di brand completamente dedicato alla mobilità elettrica, talet-e si impegna a costruire un futuro sostenibile attraverso la rinascita di scooter a combustione termica in veicoli 100% elettrici in un progetto a cavallo tra second life e transizione energetica. Con questo obiettivo la nuova società ha predisposto una roadmap che prevede diverse tappe, ad
iniziare dalla messa on line della landing page del sito ufficiale (link), dove è possibile iscriversi ad una lista d’attesa per essere informati per primi sul pre-lancio, in programma il prossimo ottobre, e ricevere offerte esclusive e dedicate. L’inaugurazione del flagship store a Roma avverrà entro il 2024 mentre il network delle officine convenzionate si amplierà con l’obiettivo di essere presente nelle principali città italiane entro il 2027. Inoltre, il modello di business di talet-e è in grado di soddisfare sia gli utenti B2C sia quelli B2B. Infatti, oltre ai privati che desiderano aggiornare il proprio veicolo per invecchiamento e/o restrizioni per inquinamento, talet-e è la soluzione ideale per i rivenditori e per le aziende che vogliono ridurre il loro impatto ambientale. I punti di forza di “talet-e POWER Kit” Il cuore dell’innovazione della nuova società è “talet-e POWER Kit”, un nuovo standard universale con tecnologia elettrica integrale pensata, progettata e ingegnerizzata in Italia per essere facilmente installata su tutte le tipologie di scooter termici, per trasformarli in veicoli elettrici. Il kit si compone di due batterie fisse da 1,5 kWh ricaricabili, cui aggiungere fino a due ulteriori batterie da 0,75 kWh, a seconda dello scooter. Queste ultime saranno estraibili e potranno essere ricaricate in qualsiasi luogo sia disponibile una presa di corrente almeno da 220V. talet-e garantisce inoltre fino a 3.000 cicli di ricarica. La conversione richiede circa 4 ore che, oltre al controllo qualità finale, prevede diverse fasi: smontaggio del motore termico, del serbatoio e degli scarichi, cablatura, installazione della batteria del motore elettrico e dell’elettronica di gestione del sistema. Il costo, comprensivo delle spese di installazione, collaudo ed emissione del nuovo libretto di circolazione, si aggira intorno ai 2.500 euro (IVA inclusa), un prezzo decisamente inferiore all’acquisto di un nuovo scooter elettrico, con potenza pari o superiore agli 11 kW, che è compreso tra 8.000 e 11.000 euro. Inoltre, insieme al nuovo “cuore” elettrico, talet-e offre la possibilità di personalizzare il proprio scooter con accessori per un nuovo look accattivante e distintivo.
talet-e coinvolge nel suo progetto diversi e prestigiosi partner, leader nei loro settori di competenza, che insieme creano valore. Tra questi spicca Newtron Eng., una delle pochissime società italiane specializzate in questo ambito con una lunga esperienza nel campo del retrofit di autoveicoli; a supporto della preparazione dei tecnici lavora un player di primaria importanza come Elis; Findomestic assisterà i clienti grazie alla propria grande competenza nel credito al consumo. Oltre a queste importanti realtà in grado di garantire la migliore esperienza a chi sceglierà talet-e, la società si sta affidando a professionisti del settore della sostenibilità per realizzare al meglio il target di minimizzare l’impatto ambientale di talet-e sia recuperando quanto più possibile dallo smontaggio dei mezzi, sia progettando la miglior supply chain possibile. Per questi compiti l’azienda si avvale di due stelle nascenti del mondo della sostenibilità: Circularity, per l’analisi sul second life, e Green Future Project per la parte di analisi e rendicontazione dei flussi aziendali. Il managing team di talet-e A guidare la start-up italiana c’è una squadra di manager con ruoli importanti in svariati settori. Nello specifico, il consigliere delegato è Marco Dau, manager di pluriennale esperienza nella gestione di start up e aziende nell’ambito della comunicazione, dei servizi di telefonia e bancario. Al suo fianco Gianluca Nicchi, nel ruolo di Manager Operations, che vanta una consolidata esperienza nel settore automotive e un background in aree Program