Milano, 24 mar. (askanews) – Nella metropolitana di Mosca verranno appese più di 1200 mappe della sotterranea con la firma del presidente russo Vladimir Putin. Lo ha annunciato il vicesindaco di Mosca, capo del dipartimento dei trasporti e dello sviluppo delle infrastrutture stradali, Maxim Liksutov, secondo Vechenjaja Moskva e altri media locali.
Si tratta di un nuovo passaggio nella rappresentazione del leader russo, al quale basta ora, evidentemente, la propria grafia per rappresentarsi di fronte ai suoi connazionali e come fenomeno di coscienza di massa. E così l’autografo di Putin diventa non solo parola evocativa, ma icona in un luogo densamente frequentato, la metropolitana, e dotato di una certa sacralità storica. L’inaugurazione della nuova grande linea circolare (anello esterno) il primo marzo 2023, ha visto la presenza del leader russo che ha firmato lo schema dal vivo. Copie dello schema con il grosso autografo del leader del Cremlino saranno visibili anche nelle carrozze di alcuni treni.
Un salto evolutivo della raffigurazione del concetto del capo supremo – attualmente impegnato nella guerra in Ucraina – rispetto alla passata iconografia – in tempi meno bellicosi – che aveva già abituato a magliette, oggettistica e persino tavolette di cioccolata con il ritratto di Putin.