Nato, Rutte: bisogna “fare di più” nel sostenere l’Ucraina
Nato, Rutte: bisogna “fare di più” nel sostenere l’UcrainaMilano, 26 nov. (askanews) – L’Alleanza “deve fare di più” per sostenere l’Ucraina nella sua lotta contro l’invasione russa. Lo ha detto il segretario della Nato Mark Rutte in visita ad Atene. “Accolgo con favore il fatto che la Grecia contribuirà ad accelerare l’addestramento per gli F 16 per piloti e tecnici ucraini, rafforzandoli in questa guerra brutale”, ha detto Rutte nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis. Le dichiarazioni sono state trasmesse in streaming.
“La Grecia investe il 3% in difesa” ha sottolineato, definendola “la patria di un’industria della difesa in crescita. Ospita importanti strutture ed esercitazioni di addestramento, tra cui il recente esercizio di potenza aerea Ramstein Flag. E i soldati greci hanno fatto la loro parte nella KFOR e nella Missione della NATO Iraq”, ha aggiunto Rutte la cui visita ad Atene segue gli incontri con Trump in Florida e con i leader turchi ad Ankara del 25 novembre. Il Segretario generale ha ringraziato la Grecia per il suo sostegno alla lotta dell’Ucraina contro l’aggressione russa. Solo il mese scorso, Atene ha firmato un accordo bilaterale di sicurezza con Kiev. “Il nostro sostegno all’Ucraina li ha tenuti in lotta, ma dobbiamo andare oltre per cambiare la traiettoria di questo conflitto”, ha aggiunto il Segretario generale. “Dobbiamo fornire difese aeree critiche e rispettare gli impegni assunti al vertice della NATO a Washington. Il nuovo comando, il comando della NATO per coordinare l’assistenza e l’addestramento alla sicurezza (NSATU), l’impegno finanziario di 40 miliardi di euro nel 2024 e ulteriori misure per avvicinare l’Ucraina alla NATO. Dobbiamo anche rafforzare la nostra deterrenza e la difesa, anche stimolando gli investimenti e la produzione della difesa”.
Rutte ha sottolineato che l’uso da parte della Russia di armi e truppe nordcoreane, di droni iraniani e di beni a duplice uso cinesi ha contribuito a creare un ambiente di sicurezza “sempre più pericoloso” e rappresenta una “sfida alla pace e alla sicurezza globali”. Per poi affermare con un aperto sorriso: “La buona notizia è che nella NATO abbiamo l’Alleanza di cui abbiamo bisogno per difendere ogni centimetro del nostro territorio, e lo abbiamo in Grecia, grazie alla vostra leadership, un convinto alleato. Quindi, ancora una volta, Kyriakos, grazie”. Nel corso della sua visita ad Atene, il Segretario generale ha incontrato anche il ministro della Difesa nazionale greco Nikolaos Dendias e il ministro degli Esteri George Gerapetritis.