Nuova Bmw M2: 460 Cv, trazione posteriore e cambio anche manuale
Nuova Bmw M2: 460 Cv, trazione posteriore e cambio anche manualeMilano, 26 giu. (askanews) – Bmw sceglie il circuito Vallelunga per la prima italiana della nuova Bmw M2, la coupé super sportiva giunta alla seconda generazione. La presentazione si è svolta in concomitanza con la tappa romana di Bmw Driving Experience, i corsi di guida organizzati con la scuola GuidarePilotare di Siegfried Stohr che avrà in flotta anche la nuova M2.
La Bmw M2 aggiunge un altro tassello alle celebrazioni dei 50 anni del brand M che lo scorso anno ha registrato un aumento delle vendite dell’8,4% a 177.257. Prodotta nello stabilimento di San Luis Potosì in Messico, dove viene già prodotta la serie 2 Coupé, la M2 punta a raccogliere il successo del modello precedente venduto in 60mila esemplari. La Bmw M2 è sviluppata sullo stesso pianale di M3 e M4, ma è più corta ( 4,58 metri, -214 mm) e ha un passo ridotto (-110 mm) a vantaggio della maneggevolezza. Il motore è il collaudato 6 cilindri 3.0 biturbo con 550 Nm di coppia, un allungo fino a 7.200 giri, e una potenza di 460 CV, 90 CV in più della versione precedente, per compensare l’aumento di peso di circa 200 kg, per complessivi 1.725 kg. Il tutto si traduce in prestazioni esaltanti accompagnate da un sound pieno e avvolgente: 0-100 km/h in 4,1 secondi (2 decimi in meno della precedente versione) che diventano 4,3 secondi con il cambio manuale, 0-200 km/h in 13,5 secondi (14,3 con il manuale), mentre la velocità massima è di 250 km/h che diventano 285 km/h con l’M Driver’s Package (optional).
La distribuzione dei pesi è bilanciata (50:50), mentre la trazione è posteriore con l’M Traction Control di serie e differenziale a controllo elettronico per gestire al meglio l’erogazione della potenza. Il cambio è l’M steptronic a 8 rapporti con convertitore di coppia e palette al volante, ma è disponibile come optional anche il cambio manuale a 6 rapporti (550 euro circa). Di serie le sospensioni adattive, lo sterzo M Servotronic a rapporto variabile e i potenti freni M Compound con pinze a sei pistoncini all’anteriore e flottanti a singolo pistoncino al posteriore. I cerchi sono da 19 pollici all’anteriore e da 20 pollici al posteriore, con la possibilità di montare pneumatici da pista. Il look è ispirato alla 2002 turbo del 1973 ha linee aggressive è decisamente aggressivo, con passaruota muscolosi, ampie prese d’aria anteriori, dove spicca la calandra con doppio rene orizzontale senza cornice e fari con firma luminosa specifica. Nella parte posteriore si notano lo spoiler a labbro e il diffusore che ingloba la doppia coppia di terminali di scarico. Come optional è disponibile il tetto in carbonio (-6 kg). Due le colorazioni dedicate a questo modello: il Toronto Red metallizzato e l’intrigante Zandvoort Blue. All’interno c’è il Bmw Curved Display con cockpit digitale e schermo centrale di controllo, mentre come optional è disponibile l’head up display. Per ridurre ulteriormente il peso (-10,8 kg) è possibile optare per i sedili a guscio in carbonio. Sulla console centrale si trovano il tasto Setup che permette di configurare sospensioni, sterzo, freni e risposta del motore e l’M Mode per gestire le diverse modalità di guida: Comfort, Sport e Sport+. Sul volante invece si trovano i tasti M1 e M2 per richiamare le due configurazioni preferite.
Sul circuito di Vallelunga accompagnati dagli istruttori di GuidarePilotare abbiamo potuto provare l’M2 nella varie modalità di guida e apprezzarne le differenze. La modalità comfort esalta la versatilità dell’M2 che si comporta come una vettura da usare tutti i giorni, docile e progressiva. Nelle modalità Sport e Sport+ invece emergono il suo spirito corsaiolo e le eccezionali doti dinamiche, grazie a una distribuzione ottimale dei pesi e al baricentro basso. L’ingresso in curva è estremamente preciso con una frenata potente e ben modulabile. La vettura asseconda la ricerca del limite con un comportamento prevedibile, senza mai scomporsi anche nei cambi di direzione più rapidi e impegnativi grazie all’elettronica mai invasiva e disinseribile per i piloti più esperti. L’erogazione del motore è fluida e corposa, accompagnata da un sound avvolgente, tipico del brand M. Il prezzo della Bmw M2 parte da 78.100 euro, con le prime consegne attese a giugno.