Ok Cdm a riforma giustizia. Tajani: Berlusconi sarebbe soddisfatto
Ok Cdm a riforma giustizia. Tajani: Berlusconi sarebbe soddisfattoRoma, 15 giu. (askanews) – Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al primo pacchetto di riforma della giustizia.
“Riforme come questa – ha commentato il ministro della Giustizia Carlo Nordio – non si fanno in pochi giorni: sono frutto di 6 mesi di lavoro di uno staff del ministero ed erano già state previste e calendarizzate due mesi fa. La sorte ha voluto che Berlusconi non abbia potuto assistere a questo primo passaggio di quella che diventerà una giustizia giusta”. “Berlusconi – gli ha fatto eco il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani – si è sempre battuto per gli ideali nei quali credeva, checché ne possano dire i detrattori. E uno di questi ideali era la giustizia giusta per ogni cittadino, che potesse essere giudicato con le regole e con le garanzie che in una democrazia spettano ad ognuno di noi”. Berlusconi, ha proseguito, “sarebbe soddisfatto, se potesse essere qui, ad ascoltare le parole del ministro Nordio per quanto riguarda le decisioni adottate” poco fa “dal Consiglio dei ministri in materia di diritto penale”.
Nordio ha sostenuto che le norme che limitano la pubblicazione delle intercettazioni non sono nessun “bavaglio alla stampa”. Sulla riforma della giustizia, ha aggiunto, “auspico che vi sia, non dico una concertazione o un accordo, l’opposizione deve fare l’opposizione, mi auguro solo che venga fatta in termini razionali, non in termini emotivi copme abbiamo sentito fino ad ora da molte parti”. “Il mio auspicio è che si argomenti con le ragioni non del cuore, tantomeno della pancia, ma del cervello”, ha detto.