Olimpiadi a Parigi, in 3.500 esclusi per potenziale minaccia alla sicurezza
Olimpiadi a Parigi, in 3.500 esclusi per potenziale minaccia alla sicurezzaRoma, 13 lug. (askanews) – Circa 770mila indagini amministrative hanno portato all’esclusione di 3.512 persone dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi, perché potrebbero rappresentare una minaccia per la sicurezza dell’evento. Lo ha dichiarato su X il ministro degli Interni di Parigi, Gérald Darmanin. Nel dettaglio, 130 persone della lista S (per la sicurezza dello Stato, ndr), 16 persone della lista per la radicalizzazione islamista e “decine di individui radicalizzati vicini ad ambienti islamisti, di ultra-sinistra e di ultra-destra” si sono visti rifiutare l’accredito, ha dichiarato il ministro degli Interni. In totale, quasi un milione di persone (atleti, allenatori, giornalisti, volontari, guardie di sicurezza private) che parteciperanno a qualunque titolo questa estate ai Giochi Olimpici (26 luglio-11 agosto) e ai Giochi Paralimpici (28 agosto-8 settembre) di Parigi saranno sottoposti a un controllo di sicurezza preventivo. Secondo l’entourage del ministro degli Interni Darmanin, “i tempi sono giusti” per raggiungere questo obiettivo prima che i Giochi Olimpici inizino.