Opposizioni all’attacco in aula, Meloni riferisca su Pnrr e giustizia
Opposizioni all’attacco in aula, Meloni riferisca su Pnrr e giustiziaRoma, 11 lug. (askanews) – Opposizioni all’attacco del governo in apertura di seduta alla Camera dove è all’esame la legge delega sul fisco. Con una differenza però: mentre i Cinque stelle puntano sul tema giustizia, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra si concentrano sul Pnrr. Tutti però chiedono che sia la premier Giorgia Meloni a riferire in Parlamento.
“Chiediamo che la premier Meloni venga in quest’aula e riferisca se quelle note che provengono da palazzo chigi sono a sua firma o se ha omesso di assumerne la responsabilità perchè il conflitto tra poteri dello Stato è quanto di peggio possa esistere in una democrazia sempre più debole come la nostra”, ha detto Federico Cafiero De Raho (M5s) prendendo la parola alla Camera per denunciare i recenti attacchi da parte del governo nei confronti della magistratura: “Il conflitto tra poteri dello Stato è la democrazia che scricchiola ed è sempre più debole, la magistratura è stata messa sotto accusa, impedita nello svolgere il proprio dovere e il proprio lavoro”. “Chiediamo l’audizione della presidente Meloni e del ministro Fitto perchè questo oltraggio alle prerogative parlamentari non può passare sotto silenzio e non può vedere la compiacevole acquiescienza dell’opposizione che ha sempre mostrato senso di responsabilità per il bene del paese”, ha detto Ubaldo Pagano (Pd) a proposito della riunione della cabina di regia sul Pnrr dove sarebbero state approvate modifiche alla quarta rata del Pnrr, e che sarebbero condivise con l’Ue dieci modifiche su 27 obiettivi, più di un terzo del Pnrr relativo alla quarta rata. “Viene il dubbio che le modifiche siano strumentali e tendano a non volerlo attuare perchè non credete agli obiettivi del Pnrr”, ha aggiunto l’esponente del Pd. Quindi Pagano ha citato le parole che Meloni pronunciò in Aula quando venne approvato il Pnrr: “‘non è giusto si voti un piano di questa portata senza avere avuto neppure il tempo di leggerlo, siamo un partito serio e non accetta la formula prendere o lasciare’ un anno fa erano queste le parole della presidente del consiglio. Basta con questa pantomima ipocrita che è diventata ormai una tragedia sulla pelle degli italiani”.
Infine è intervenuto Marco Grimaldi (Avs): “chiediamo a Meloni di uscire da questa pantomima, vogliamo in fretta e urgentemente sapere quali sono le revisioni del Pnrr e avere la certezza che non un asilo nido uscirà dal piano e che abbia ancora al centro il tema della resilienza e della transizione ecologica”.