Papa Francesco: il mondo è tristemente funestato da troppe guerre
Papa Francesco: il mondo è tristemente funestato da troppe guerreCittà del Vaticano, 3 set. (askanews) – Soprattutto “in un tempo come il nostro di tensioni e di guerre”, l’Eucaristia “è sempre celebrata, in un certo senso, sull’altare del mondo”, “tristemente funestato da troppe guerre e conflitti”. Ha citato il padre gesuita Pierre Teilhard de Chardin, Papa Francesco per accomiatarsi, al termine della messa odierna presso la Steppe Arena di Ulaanbaatar, dalla comunità cattolica della Mongolia. Nel suo indirizzo di saluto al termine della messa domenicale, il Papa ha voluto ringraziare la comunità cattolica locale sottolineando di aver “toccato con mano quanto mi sia caro il Popolo di Dio che è in Mongolia”. “È vero, sono partito per questo pellegrinaggio con molta attesa, con il desiderio di incontrarvi e di conoscervi, e ora – ha detto il Papa – ringrazio Dio per voi perché, attraverso di voi, Egli ama compiere grandi cose nella piccolezza. Grazie, perché siete buoni cristiani e onesti cittadini. Andate avanti, con mitezza e senza paura, avvertendo la vicinanza e l’incoraggiamento di tutta la Chiesa, e soprattutto lo sguardo tenero del Signore, che non dimentica nessuno e guarda con amore ciascuno dei suoi figli”. Dopo aver ringraziato le autorità locali e il governo mongolo per l’ospitalità, Francesco ha voluto salutare poi “di cuore i fratelli e le sorelle di altre Confessioni cristiane e religioni. Continuiamo – ha detto loro – a crescere insieme nella fraternità, come semi di pace in un mondo tristemente funestato da troppe guerre e conflitti”.