Papa Francesco: precarietà, affitti alle stelle e salari insufficienti affondano i giovani
Papa Francesco: precarietà, affitti alle stelle e salari insufficienti affondano i giovaniRoma, 12 mag. (askanews) – Ma interpellano la politica Città del Vaticano, 12 mag. (askanews) – “Forse mai come in questo tempo, tra guerre, pandemie, spostamenti di massa e crisi climatiche, il futuro pare incerto. Tutto va veloce e pure le certezze acquisite passano in fretta. Infatti, la velocità che ci circonda accresce la fragilità che ci portiamo dentro. E in questo contesto di incertezza e fragilità, le giovani generazioni sperimentano più di tutti una sensazione di precarietà, per cui il domani sembra una montagna impossibile da scalare. Difficoltà a trovare un lavoro stabile, difficoltà a mantenerlo, case dal costo proibitivo, affitti alle stelle e salari insufficienti sono problemi reali”. Lo ha detto Papa Francesco nel suo discorso ai partecipanti alla terza edizione degli Stati Generali della Natalità, di fronte alla premier Giorgia Meloni. “Sono problemi che interpellano la politica, perché è sotto gli occhi di tutti che il mercato libero, senza gli indispensabili correttivi, diventa selvaggio e produce situazioni e disuguaglianze sempre più gravi. – ha poi detto il Papa – E ancora, per descrivere il contesto in cui ci troviamo, penso a una cultura poco amica, se non nemica, della famiglia, centrata com’è sui bisogni del singolo, dove si reclamano continui diritti individuali e non si parla dei diritti della famiglia”.
Il papa ha raccontato situazione di una ragazza che ha lavorato 11 ore al giorno per 600 euro al mese. “Questa è la cultura che viviamo”, ha poi aggiunto il Papa parlando a braccio.