Parigi 2024, le fiorettiste: argento bellissimo, Errigo commossa
Parigi 2024, le fiorettiste: argento bellissimo, Errigo commossaParigi, 3 ago. (askanews) – Festa a Casa Italia per le fiorettiste azzurre, medaglia d’argento nella gara a squadra a Parigi 2024. “Siamo arrivate qui – ha detto Arianna Errigo – con il sogno di portarci sicuramente a casa la medaglia più preziosa. Però le Olimpiadi sono difficili, non è una gara facile. E quindi siamo orgogliose e contente di questa medaglia d’argento”.
“Avevo tanta voglia di riscatto nella gara squadre – ha aggiunto Alice Volpi – ci tenevamo davvero tanto. Non è arrivato l’oro e poteva arrivare, però è una medaglia bellissima, questa d’argento e ho capito l’importanza di una medaglia, che è tanta, è grande”. “La medaglia come potete vedere è pesantissima – ci ha spiegato Francesca Palumbo – ve la posso garantire, però a parte questo il panorama internazionale è cambiato, gli altri Paesi sono cresciuti tantissimo, tantissimi tecnici sono andati all’estero. Il mondo ci guarda e ci osserva perché noi comunque rimaniamo il punto di riferimento per tutti. Quindi oggi vincere e riconfermarsi non è scontato ed è sempre più difficile. Noi questi tre anni siamo state sempre lì, ci siamo presentata a questa gara numero uno, quindi il nostro percorso è stato netto. È chiaro che in un percorso, in una situazione, in un contesto così complesso, può succedere anche di fare una gara dove si vince un bellissimo argento”.
“Con le mie compagne che mi hanno sempre sostenuto e aiutato in momenti anche di difficoltà – ha detto ancora Martina Favaretto – è stata un’esperienza bellissima e siamo arrivati tutte e quattro da squadra e abbiamo lottato fino alla fine e abbiamo preso questo argento bellissimo”. “La dedico a noi – ha concluso Errigo – perché ce la meritiamo proprio tanto. La dedico alla mia famiglia, perché è la prima Olimpiade da mamma. E la dedico a me stessa perché ho fatto tanta fatica e quindi sono contenta”. E qui la portabandiera azzurra non è riuscita a trattenere le lacrime.