Pasti gratis ai bisognosi, al Cairo arriva il ristorante “Fratello”
Pasti gratis ai bisognosi, al Cairo arriva il ristorante “Fratello”Milano, 16 gen. (askanews) – E’ stato inaugurato al Cairo il primo ramo della Catena dei Ristoranti della Fratellanza Umana “Fratello”. A tagliare il nastro è stato Nevin Al-Kabbaj, ministro della Solidarietà Sociale in Egitto, alla presenza di Monsignor Yoannis Lahzi Gaid, già Segretario personale di Sua Santità Papa Francesco e Presidente della Fondazione della Fratellanza Umana, dell’Ambasciatore Nabila Makram, ex Ministro dell’immigrazione, Fondatore e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Fahim, e del Dottor Osama Al-Azhari, Consigliere del Presidente della Repubblica egiziana. La notizia è stata diffusa dal giornalista Biagio Maimone, corrispondente e Direttore della Comunicazione dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo.
L’inaugurazione ha visto la presenza di un folto gruppo di ambasciatori e di personaggi pubblici, influenti sia all’interno, sia all’esterno della Repubblica Araba d’Egitto, nonché di un gruppo di famiglie a cui dare prima assistenza, provenienti da ogni parte dell’Egitto. L’inaugurazione è avvenuta in attuazione del protocollo sottoscritto dal Ministero della Solidarietà Sociale e dalla Fondazione della Fratellanza Umana nel maggio 2023, in base al quale i ristoranti forniranno pasti nutrizionalmente completi e gratuiti alle famiglie bisognose di cure, nonché a tutte quelle persone che non hanno la possibilità di recarsi nei ristoranti facendoli diventare clienti del ristorante, per contribuire al riconoscimento del valore della loro dignità umana. I pasti saranno forniti a tutte le fasce della società attraverso il contributo di chi è in grado di sostenere il costo del pasto a favore di chi non può. Le persone e le organizzazioni che vorranno sostenere tale iniziativa potranno ricaricare carte prepagate con cui sostenere le spese dei pasti per le famiglie che essi desiderano aiutare. L’iniziativa, inoltre, raccoglierà donazioni e contributi vari da parte di quei soggetti che, per responsabilità sociale, vorranno aderire all’iniziativa.
Il ristorante offre un menù unificato per tutte le categorie, contenente molte opzioni, tra cui i pasti destinati ai bambini con un valore nutrizionale e salutare completo, simile all’”Happy Meal” dei ristoranti commerciali. Il Ministro della Solidarietà Sociale ha sottolineato che la fraternità rappresenta il vincolo universale dell’umanità, in cui si dissolvono le appartenenze di classe, le appartenenze religiose e politiche, in quanto aiuta a colmare le lacune sociali e ad aumentare le pari opportunità, ponendo in luce, altresì, che essa sviluppa il senso di responsabilità della società verso gli altri e contribuisce a rafforzare l’idea che anche i poveri hanno diritto ad una sana e completa alimentazione. Contribuire a garantire tali diritti è un dovere di tutti, soprattutto delle istituzioni finanziarie e dei gruppi economicamente all’avanguardia.
Kabbaj ha aggiunto che la Fondazione della Fratellanza Umana è un’organizzazione di beneficenza senza scopo di lucro che ha lanciato il suo appello a sostegno della fratellanza umana, uniformandosi ai valori e ai principi del Documento sulla “Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune”, sottoscritto da Papa Francesco e dal Grande Imam Dr. Ahmed Al-Tayebb. La Fondazione, nata nel 2022 , si è rapidamente rimboccata le maniche diventando, in soli due anni, un’istituzione di spicco della società civile egiziana. Ha dato vita a numerosi progetti, tra cui l’Orfanotrofio “Oasi della Pietà”, i Convogli medici, l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” e la Scuola della Fratellanza Umana per le persone portatori di disabilità, oltre alla serie di Ristoranti della Fraternità Umana “Fratello”.
Il Ministro della Solidarietà Sociale ha affermato, inoltre, che lo Stato si prefigge l’intento di adottare quei programmi che consolidino i principi della giustizia sociale. Per tale motivo stanzia ogni anno ingenti budget, destinati sia al sostegno economico, sia al sostegno mediante prodotti alimentari, tra cui il pane, oltre a fornire cartoni di cibo e carne alle comunità locali. Ha annunciato, altresì, che intende finanziare il 20% del costo di questo progetto, sia attraverso finanziamenti di sostegno, sia attraverso il canale di solidarietà della Nasser Social Bank. L’Ambasciatrice Nabila Makram, Fondatrice e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Fahim ha fatto riferimento al protocollo di cooperazione tra la Fondazione Human Fraternity e la Fondazione Fahim per il sostegno psicologico, apprezzando il progetto del Ristorante Human Fraternity, che costituisce una forma di sostegno psicologico per i gruppi più bisognosi e, nel contempo, una forma di sostegno alla famiglia. Ha sottolineato che il contributo di chi è in grado di sopportare l’onere e il costo del pasto di chi non ha le possibilità economiche rappresenta un’idea unica nel suo genere, implementata per la prima volta in Egitto, di cui si auspica il successo. “Siamo lieti di vivere insieme questo momento gioioso, grati innanzitutto a Dio Onnipotente, che ha trasformato questo sogno in una realtà tangibile e grati a tutte le persone che hanno lavorato duramente, instancabilmente e con dedizione, per arrivare in tempi record all’apertura del primo ramo della Catena dei Ristoranti della Fratellanza Umana ‘Fratello’ – ha affermato Monsignor Gaid Yoannis Lazhi. Tutti sappiamo quanto sia importante la bontà, l’umanità, la fratellanza, la solidarietà e l’amore: tutti desideriamo essere migliori, essere utili a noi stessi e agli altri, lasciare qualche segno o effetto positivo sui sentieri della vita. Tutti speriamo di ridurre le sofferenze che ci circondano”.