Patto Oiv-Fao per conservazione risorse fitogenetiche in viticoltura
Patto Oiv-Fao per conservazione risorse fitogenetiche in viticolturaMilano, 27 nov. (askanews) – L’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv) e il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura (Itpgrfa) della Fao hanno firmato “una storica lettera d’intenti” per la conservazione delle risorse fitogenetiche in viticoltura. La cerimonia, che si è svolta come evento collaterale a margine della decima sessione dell’organo direttivo (GB-10) del Trattato internazionale presso la sede della Fao, è stata firmata dal segretario del Trattato internazionale, Kent Nnadozie, e dal presidente dell’Oiv, Luigi Moio.
In una nota, l’Oiv spiega che la lettera “rappresenta l’impegno reciproco a cooperare attivamente in termini politici, scientifici e tecnici per la conservazione e la valorizzazione delle risorse genetiche vegetali per l’alimentazione e l’agricoltura, con particolare attenzione alla sostenibilità nel settore della viticoltura”. La nuova collaborazione prevede di “incoraggiare programmi per lo sviluppo delle competenze necessarie alla conservazione avanzata delle risorse fitogenetiche”; promuovere attivamente lo scambio di informazioni rilevanti per il settore viticolo, e l’uso di standard di dati concordati a livello internazionale per la documentazione delle risorse fitogenetiche; garantire le risorse necessarie per sostenere le attività di collaborazione e sviluppare iniziative finanziarie per il progresso degli obiettivi condivisi, compresi quelli relativi all’Obiettivo di sviluppo sostenibile 15, che mira a ‘proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, combattere la desertificazione, arrestare e invertire il degrado del territorio e arrestare la perdita di biodiversità’”. “L’importanza di questa approvazione – ha dichiarato Moio – risiede nell’impegno formale da parte di due stimati organismi intergovernativi, la Fao e l’Oiv, a sostenere iniziative volte a plasmare il futuro del settore vitivinicolo e della più ampia industria agricola mondiale”. “La firma di oggi va oltre la formalità, rappresenta il nostro forte impegno a collaborare per un futuro sostenibile per l’agricoltura globale” ha commentato il segretario del Itpgrfa, Nnadozie”, sottolineando che “questo segna un passo strategico nella conservazione congiunta delle risorse fitogenetiche, nella promozione della biodiversità e nell’allineamento con l’obiettivo di sviluppo sostenibile 15 di ‘arrestare e invertire il degrado del suolo e la perdita di biodiversità’”.