Psa, E-R: pronti a investire nuove risorse per depopolamento
Psa, E-R: pronti a investire nuove risorse per depopolamentoRoma, 3 feb. (askanews) – Ad oggi, le risorse messe in campo dalla Regione Emilia Romagna per il contrasto della Psa superano i 14 milioni di euro, “ma siamo pronti a fare ancora di più, e a investire ulteriori risorse per intervenire, sia sotto il profilo relativo al depopolamento dei cinghiali, sia per la biosicurezza negli allevamenti. A partire dalla riconferma, per il 2025, del milione di euro destinato alle Province, che sarà incrementato qualora fosse necessario, proprio per rafforzare le misure di contenimento delle specie selvatiche, possibile veicolo di trasmissione del virus”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Agricoltura, Alessio Mammi, che oggi insieme all’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, al Commissario straordinario alla Psa, Giovanni Filippini, ai rappresentanti degli enti locali, dei consorzi e delle associazioni agricole e industriali ha fatto il punto della situazione in una serie di incontri che si sono svolti a Piacenza e a Parma e che nelle prossime settimane faranno tappa anche in altre province dell’Emilia-Romagna. “Il lavoro di squadra – hanno sottolineato Mammi e Fabi – è indispensabile per individuare e attuare misure di contenimento e contrasto alla diffusione del virus che siano efficaci. Da parte della Regione c’è massima attenzione e totale collaborazione con la struttura commissariale per tutelare e assicurare la tenuta di una filiera che rappresenta un patrimonio irrinunciabile da salvaguardare, sia dal punto di vista economico, sia sociale”.
In Emilia-Romagna sono stati registrati due focolai in suini domestici, entrambi nel Piacentino, la Regione ha risposto con misure straordinarie, attivando gruppi operativi territoriali nelle province più colpite, Piacenza e Parma, ma anche a Reggio Emilia, Modena e Bologna, e pubblicando bandi per il depopolamento dei cinghiali. Grazie al coordinamento con il Commissario straordinario, è stata inoltre istituita una Cabina di regia per ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili e garantire interventi tempestivi e strutturati.