Raggiunto l’accordo Israele-Hamas per Gaza. Domenica liberi i primi ostaggi
Raggiunto l’accordo Israele-Hamas per Gaza. Domenica liberi i primi ostaggiRoma, 17 gen. (askanews) – L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato oggi il raggiungimento di un “accordo per la liberazione degli ostaggi” con Hamas. Una riunione del gabinetto di sicurezza israeliano è prevista in giornata, ha aggiunto. “Il primo ministro Benjamin Netanyahu è stato informato dal team di negoziatori che sono stati conclusi gli accordi per la liberazione degli ostaggi”, ha dichiarato in un comunicato l’ufficio del primo ministro. “Il primo ministro ha ordinato al gabinetto politico e di sicurezza di riunirsi domani (venerdì). Il governo si riunirà successivamente per approvare l’accordo”, ha dichiarato l’ufficio di Netanyahu. Ha inoltre precisato che le famiglie degli ostaggi sono state informate.
Se approvato dal gabinetto israeliano, l’accordo di cessate-il-fuoco inizierà domenica. Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha raggiunto un accordo con il primo ministro Benjamin Netanyahu sull’accordo di cessate il fuoco firmato ieri sera con Hamas a Doha, secondo quanto riportato dai media ebraici. I due hanno concordato la richiesta del ministro di estrema destra che l’Idf ritorni a combattere Hamas a Gaza dopo un cessate il fuoco temporaneo e sulla questione del controllo sugli aiuti umanitari trasferiti all’enclave palestinese, secondo Channel 12 News e il sito Walla news. Smotrich e il suo partito Sionismo Religioso voteranno contro l’accordo ma rimarranno al governo, secondo i media. Ieri sera, Itamar Ben Gvir, membro della coalizione di estrema destra di Smotrich, ha detto che il suo partito Otzma Yehudit lascerà il governo se l’accordo verrà approvato. L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che, nonostante i ritardi nella firma dell’accordo e la sua approvazione da parte del governo, si prevede che i primi ostaggi verranno rilasciati da Gaza domenica, come previsto. Secondo una nota dell’ufficio, una volta che l’accordo di cessate il fuoco sarà stato approvato sia dal gabinetto di sicurezza che dall’intero gabinetto, ed entrerà in vigore, “il rilascio degli ostaggi potrà essere effettuato secondo lo schema previsto”, che vedrebbe domenica la liberazione di tre donne.
Il gabinetto di sicurezza si sta riunendo e l’intero governo dovrebbe incontrarsi domani sera per approvare l’accordo. In precedenza era stato indicato che il rinvio della riunione plenaria del gabinetto a sabato sera avrebbe significato che il periodo di 24 ore per presentare petizioni contro l’accordo si sarebbe concluso solo domenica tarda, il che significava che l’accordo non sarebbe entrato in vigore fino a lunedì.