Raid aereo di Israele fa una strage al campo profughi di Jabalia
Raid aereo di Israele fa una strage al campo profughi di JabaliaRoma, 2 dic. (askanews) – Più di 100 persone sono state uccise in un raid aereo israeliano contro un’abitazione nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha riferito l’agenzia di stampa palestinese Safa. Nell’edificio si erano rifugiate famiglie e sfollati, ha aggiunto l’agenzia di stampa. Il 7 ottobre, il movimento integralista palestinese Hamas ha lanciato un attacco missilistico su larga scala contro Israele dalla Striscia di Gaza e ha violato il confine. Israele ha lanciato attacchi di rappresaglia e ha ordinato il blocco totale di Gaza, tagliando le forniture di acqua, cibo e carburante. Il 27 ottobre, Israele ha lanciato un’incursione di terra nella Striscia di Gaza con l’obiettivo dichiarato di eliminare i combattenti di Hamas e salvare gli ostaggi. La scorsa settimana, il Qatar ha mediato un accordo tra Israele e Hamas per una tregua temporanea e lo scambio di alcuni prigionieri e ostaggi, oltre alla fornitura di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. La tregua è stata prorogata più volte, ma venerdì 1 dicembre l’esercito israeliano ha ripreso i combattimenti contro Hamas nella Striscia di Gaza, affermando che il gruppo aveva violato la pausa umanitaria aprendo il fuoco sul territorio israeliano.