Ricerca e cura dei tumori, tornano le Stelle di Natale AIL
Ricerca e cura dei tumori, tornano le Stelle di Natale AILRoma, 2 dic. (askanews) – Nei giorni 6, 7 e 8 dicembre tornano le Stelle di Natale AIL a colorare oltre 4.800 piazze italiane, iniziativa posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e giunta alla sua 36° edizione. Si rinnova così lo storico appuntamento con la solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma da 55 anni al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie.
Il contributo minimo associativo per ricevere la Stella di Natale AIL è di 13 euro; per sapere in quali piazze italiane trovare i 17.000 volontari dell’AIL dal 6 all’8 dicembre vai su ail.it o chiama il numero 06 7038 6060 (attivo dal 3 dicembre, ore 9 – 17). Anche quest’anno, oltre alla tradizionale pianta natalizia, fiore simbolo del Natale, in molte piazze italiane si potrà ricevere la dolce stella “Sogni di cioccolato AIL”, cioccolato finissimo al latte e fondente con nocciole IGP Piemonte, a fronte di una donazione minima di 13 euro.
Con le Stelle di Natale e i Sogni di cioccolato AIL raddoppia l’impegno a favore della ricerca scientifica e dell’assistenza ai pazienti con tumore del sangue in tutta Italia. AIL da 55 anni mette al primo posto il paziente con tumore del sangue e il sostegno alla Ricerca Scientifica. I risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, hanno determinato grandi miglioramenti nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. È necessario proseguire intensamente su questa strada e investire con continuità sempre più risorse nella Ricerca per raggiungere ulteriori traguardi e rendere queste malattie sempre più guaribili. L’Ematologia italiana attraverso i Centri di Terapia e grazie all’opera quotidiana delle 83 sezioni provinciali AIL e delle sue migliaia di volontari, garantisce la continuità assistenziale e terapeutica.
L’iniziativa Stelle di Natale AIL ha permesso in tanti anni di sostenere e mettere in campo importanti progetti di Ricerca e Assistenza e ha contribuito a far conoscere i rilevanti progressi e i risultati ottenuti nel trattamento dei tumori del sangue.