Roma blindata per ZelenskyRoma, 12 mag. (askanews) – Per l’arrivo del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, a Roma è stata decisa dal meccanismo di sicurezza la ‘no fly zone’ e controlli ad ampio raggio. Già in campo le unità cinofile e gli artificieri per il controllo dei luoghi sensibili, estesi anche al sottosuolo, con ispezione delle reti fognarie. Sorvegliati anche il Tevere con la polizia fluviale e i parchi, dove la vigilanza verrà assicurata anche dal reparto a cavallo, mentre il controllo dal cielo sarà realizzato con gli elicotteri della Polizia di Stato. Nei percorsi previsti dal presidente ucraino saranno impegnate squadre di tiratori scelti.
Al lavoro anche le unità antiterrorismo di polizia e carabinieri (Uopi, Api e Sos). Fitti controlli sono previsti anche nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti, e sulle principali arterie stradali e autostradali. Da domani sarà poi attiva alla sala operativa della Questura di Roma, nell’area riservata alla gestione dei grandi eventi, una task force, dove verranno coordinati tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica.