Salvini in Sardegna, Pais: autonomia compiuta è nel Dna dei sardi
Salvini in Sardegna, Pais: autonomia compiuta è nel Dna dei sardiRoma, 18 lug. (askanews) – Il vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha scelto come ultima tappa della due giorni in Sardegna il palazzo del Consiglio regionale. Con il presidente dell’Assemblea Michele Pais, questa mattina, ha visitato l’aula consiliare accompagnato dal vicepresidente Giovanni Antonio Satta, da Alessandra Zedda (FI), dall’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu.
Pais ha donato al vice presidente del Consiglio dei ministri la bandiera dei Quattro Mori: “I sardi hanno questa bandiera impressa nel cuore, la nostra aspirazione di arrivare ad una autonomia compiuta è sempre più viva. Per questo chiediamo al governo nazionale di aiutarci. I sardi non chiedono privilegi ma il rispetto dei propri diritti”. Salvini ha assicurato che tornerà presto in Sardegna perché ci sono “da recuperare anni di distrazione e diritti da riassegnare”.
Pais ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’incontro di oggi e per la sensibilità che il ministro Salvini mostra per la Sardegna: “Attenzione per i porti, con l’inaugurazione del nuovo distretto della cantieristica nautica Porto canale di Càgliari, ma anche per gli aeroporti col rafforzamento infrastrutturale e della continuità territoriale”. “Il ministro ha dichiarato che sono previsti investimenti importanti sulle ferrovie, con 3 miliardi di investimenti di Rfi per ridurre i tempi di percorrenza tra Sassari e Cagliari e la Nuoro Macomer, ma anche investimenti nel reticolo stradale per assicurare collegamenti e sicurezza, come il nuovo tratto della 125 in Ogliastra inaugurato e aperto alla circolazione, o opere strategiche come diga di Su Combidanovu che grazie all’intervento congiunto di Governo e Regione, dopo 32 anni, vedrà lo sblocco dei lavori. Un lavoro sinergico tra il ministero guidato da Salvini col presidente Solinas e l’assessore Saiu che sta dando frutti tangibili e concreti per i sardi e la Sardegna”, ha ricordato Pais.