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Sanremo, Francesco Gabbani: “È un luogo felice, mi sento a casa”

| Redazione StudioNews |

Sanremo, Francesco Gabbani: “È un luogo felice, mi sento a casa”Milano, 22 gen. (askanews) – Francesco Gabbani torna al Festival di Sanremo per la quarta volta dopo aver vinto nel 2016 con “Amen” nella sezione nuove proposte e nel 2017 con “Occidentali’s Karma” e dopo essersi posizionato secondo nel 2020 con “Viceversa”. Un luogo che per lui è casa: “Sanremo per me, a priori, è una grande gioia, una grande emozione perché in un modo o nell’altro quando sono passato dal Festival ha sempre rappresentato un momento importante del mio percorso non solo artistico ma proprio esistenziale. Ho vinto prima nei Giovani poi nei Big, sono arrivato secondo nell’ultima partecipazione del 2020 con Viceversa, quindi diciamo che Sanremo è un luogo felice per me. Quindi l’idea di tornarci è una grande gioia, è un po’ come l’idea di tornare a casa o tornare in un posto dove sei stato bene in vacanza, dove hai provato delle belle emozioni e quindi ci torni. È ovvio che poi tornare a Sanremo comporta di default il fatto di avere una tensione, una piccola paura relativa all’esibizione in quanto tale. Esegui per la prima volta in diretta nazionale, una canzone che il pubblico non ha mai sentito, quindi è un one shot, c’è un’inevitabile tensione che però ho imparato a fare una cosa, proprio come in Viva la Vita, ho imparato ad accettarla questa paura e forse è anche la cosa bella di Sanremo”.



Il 21 febbraio 2025, Francesco Gabbani pubblica “Dalla tua parte”, il suo sesto album in studio. Il disco segna una nuova fase artistica per il cantautore, che con brani come “Viva la vita” – il pezzo che presenterà al prossimo Festival di Sanremo – esplora temi profondi legati al senso della vita. L’album riflette una ricerca intima, in cui il cantautore cerca di leggere la vita all’interno degli incastri della quotidianità e degli atteggiamenti che adottiamo verso il nostro vissuto. Oltre ad essere un disco che parla di ricerca è anche un passo nel cammino della sua crescita personale. “Non finirò mai di crescere” racconta Francesco “Mi piace l’idea di essere in continua evoluzione, in movimento, e queste canzoni sono un ritratto di questo momento. Sono una fotografia scattata in un punto preciso della mia vita, un po’ più in là nella linea del tempo. Con il passare degli anni, cerco di andare sempre più a fondo, ma non manca mai, in mezzo a tutto ciò, l’aspetto divertente, provocatorio e ironico che guida anche la mia analisi della società”.


Il titolo dell’album non è legato a nessuna canzone presente nel disco, ma, come racconta Francesco Gabbani, è stato scelto perché riflette una visione personale: “Una volta che le canzoni vengono pubblicate, diventano un po’ di tutti: di chi le ascolta, di chi le vive. Quando le canzoni entrano a far parte di un album, diventano una fotografia del mio vissuto, un riflesso di quello che sono stato in un determinato periodo della mia vita.” Il disco, quindi, diventa l’espressione delle domande che Gabbani si pone e delle riflessioni che fa. Come spiega, si tratta di una sorta di trasferimento di responsabilità: “Come lo vivi tu, dalla tua parte, quello che sto cercando di esprimere? Qual è il tuo punto di vista?” Francesco ha dato il via al suo nuovo tour nei palazzetti il 19 dicembre 2024 con un concerto sold out all’Unipol Forum di Milano, confermando ancora una volta il suo grande carisma sul palco. Il tour proseguirà dopo l’uscita del nuovo album e, in attesa di nuove emozioni musicali, oggi ha annunciato nuove date, tra cui un concerto speciale che segna il suo ritorno all’Arena di Verona, uno dei templi della musica italiana.