Schlein al lavoro su liste ma chiusura entro domenica non è certa
Schlein al lavoro su liste ma chiusura entro domenica non è certaRoma, 16 apr. (askanews) – L’obiettivo è chiudere le liste entro la direzione Pd fissata per domenica 21, ma non è ancora certo che il lavoro sarà completato per quella data. Elly Schlein è ancora alle prese con la definizione delle candidature per le europee, la sua stessa collocazione in lista è ancora oggetto di riflessione con il resto del partito e la quadratura del cerchio potrebbe richiedere più tempo. La leader dem, peraltro, domani sarà a Bruxelles, poi giovedì a Potenza per un comizio e solo a ridosso della direzione potrebbe dedicarsi esclusivamente al dossier.
Insomma, tornano in campo le ipotesi più disparate: dal rinvio della direzione alla riunione “in due tempi”: domenica per definire lo ‘schema’ delle candidature, e magari le teste di lista, e poi prima della fine di aprile la riunione finale per mettere il timbro sull’elenco completo dei nomi che correranno per un seggio in Europa. Schlein, allo stato, viene data come probabile capolista nelle isole e al centro, seguita nel primo caso da Antonio Nicita e nel secondo da uno tra Nicola Zingaretti e l’ex direttore di Avvenire Marco Tarquinio.
Ma, appunto, sono tante le variabili da tenere in considerazione.Ci sono gli europarlamentari uscenti (quasi tutti della minoranza) che chiedono la ricandidatura, ma bisogna anche trovare posto a quella ‘società civile’ che Schlein in un primo momento avrebbe voluto candidare ovunque come capolista (al momento è certa solo Lucia Annunziata al sud, mentre potrebbe esserci Cecilia Strada nel nord-ovest). Spinge poi il ‘partito dei sindaci’ – da Gori a Nardella, passando per Ricci e Decaro (numero due al sud). E chiedono spazio anche i dirigenti del partito. Temi di cui si parla da settimane, ma a questo punto i giorni che mancano alla direzione sono pochi. Si lavora per chiudere tutto entro domenica, ripetono dal Pd. Ma alla fine potrebbe servire qualche giorno in più.