Scuola chiusa per Ramadan, Valditara: ricevo minacce di morte
Scuola chiusa per Ramadan, Valditara: ricevo minacce di morteFirenze, 20 mar. (askanews) – “Ricevo quasi quotidianamente minacce di morte, insulti, minacce varie. Le minacce di morte e gli insulti non appartengono alla civiltà, e chiunque sia la smetta di insultare questo o quello, nel caso di specie il preside, o chiunque altro, come il politico di turno”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, parlando del caso della scuola chiusa per Ramadan a Pioltello, in Lombardia, a margine dell’inaugurazione di Didacta Italia a Firenze.
“L’ufficio scolastico – ha aggiunto Valditara – deciderà in totale autonomia: io ho posto un problema di rispetto della legge, della legalità, delle regole più che altro. Ribadisco che ogni provvedimento deve essere motivato; che se la regione Lombardia fissa tre giorni di deroga devono essere tre e non possono essere di più; che le scuole non possono creare nuove festività, ma possono legittimamente derogare al calendario per motivi di carattere didattico”. “Riconosco – ha concluso Valditara – il grande lavoro del dirigente scolastico, riconosco il grande lavoro dei docenti che operano in condizioni difficili”.