Milano, 28 mar. (askanews) – La città di Siena conferisce la Cittadinanza Onoraria alla Polizia di Stato. A ricevere l’onorificenza il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini. La Cittadinanza Onoraria di Siena viene conferita quale attestazione di stima e gratitudine per l’encomiabile sacrificio quotidiano profuso dagli operatori di Polizia per la sicurezza dei cittadini nella lotta alla criminalità ed in particolare per l’instancabile impegno nel periodo pandemico, teso a mantenere le migliori condizioni di vita comunitarie, dimostrando esemplare attaccamento al territorio ed alla comunità senese.
Ad accogliere il Capo della Polizia, il Questore Pietro Milone ed il Sindaco Luigi De Mossi che giunti nella Sala Capitano del Popolo a Palazzo Civico, dopo l’Inno Nazionale hanno assistito alla consegna della pergamena relativa alla Cittadinanza Onoraria. Presenti alla cerimonia il Prefetto di Siena Matilde Pirrera e i questori di Firenze, Pisa, Grosseto, Massa Carrara, Livorno, Pistoia, Prato, Lucca, Arezzo. “Un gesto solenne – ha detto il sindaco di Siena Luigi De Mossi – di cui ringrazio il Consiglio Comunale, che ha accettato la mia proposta. Questa decisione è stata una volontà precisa e unitaria di tutti i consiglieri e di tutta l’amministrazione, per una giusta e alta attestazione di stima e gratitudine nei confronti della Polizia di Stato che, in tutti i suoi componenti, ha dimostrato grandissime attenzioni e vicinanza ai cittadini di Siena e alla popolazione tutta, con gesti di umanità e senso del dovere, atti a garantire la sicurezza di un’intera comunità, che è uno dei principi cardine per un vivere comune e civile”.
Il Capo della Polizia Giannini, nel ringraziare il Sindaco e la città di Siena, ha voluto sottolineare la grande professionalità delle donne e gli uomini della Polizia di Stato che “lavorando con serenità, con abnegazione e mettendosi al servizio della cittadinanza hanno meritato questo riconoscimento. Siena è una realtà importante, è una delle perle del nostro Paese. Venendo qui ed entrando in alcune di queste sale si percepiscono la bellezza, la storia e un senso di sacralità: beni che vanno tutelati con il massimo sforzo e la massima attenzione. Le municipalità così particolari, ricche di storia e di cultura appartengono a persone giustamente esigenti, che hanno la piena consapevolezza di come sanno dare una grandissima immagine del nostro Paese, della cultura, della storia, del lavoro, dell’operosità e per questo devono essere accompagnati in un percorso di legalità, di sicurezza e di tutela. Ci siamo, ci saremo, noi come le Forze dell’Ordine presenti qui a Siena”. Al termine il Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini ha raggiunto la Caserma Piave sede di alcuni Uffici della Questura per un saluto con il personale che opera sul territorio.