
Squeri (Steriltom): per pomodoro da industria dazi sono mannaia
Squeri (Steriltom): per pomodoro da industria dazi sono mannaiaRoma, 3 apr. (askanews) – I dazi aggiuntivi del 20% annunciati dall’amministrazione Trump per il pomodoro da industria “rischiano di essere una mannaia che potrebbero metterci in ginocchio”: così Alessandro Squeri, direttore generale di Steriltom, società leader a livello Ue nella produzione di polpa di pomodoro per il settore Food Service e Industriale.
Per l’export di salse e sughi pronti gli Usa “rappresentano un mercato di primo piano grazie al quale esportiamo italianità, eccellenza di prodotto e Made in Italy. Come Steriltom – aggiunge Squeri – siamo molto preoccupati e siamo convinti che sia necessaria una risposta univoca da parte dell’Europa che possa favorire un negoziato positivo che tuteli le nostre filiere e che disinneschi eventuali controdazi. Il rischio – prosegue – è che a pagarne il prezzo più alto siano i livelli occupazionali con evidenti ricadute anche su quelli produttivi”. “Come ha detto il Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini – continua – è importante che la trattativa fra Ue e Usa sia ferma e prudente. In questo scenario di grande incertezza – conclude Squeri – auspichiamo che il Governo possa con visione e pragmatismo incidere positivamente sui tavoli negoziali europei favorendo una de-escalation tutelando l’Italia, l’export e i migliaia di posti di lavoro che rischiano di scomparire”.