Sudcorea stabilisce nuovo accordo di partenariato con la Nato
Sudcorea stabilisce nuovo accordo di partenariato con la NatoRoma, 11 lug. (askanews) – Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol e il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg hanno stabilito un nuovo partenariato bilaterale per la cooperazione in 11 aree che vanno dall’antiterrorismo, alla non proliferazione, alle tecnologie emergenti e alla difesa informatica. L’ha affermato oggi l’ufficio presidenziale di Seoul.
Yoon e Stoltenberg hanno adottato l’”Individually Tailored Partnership Program (ITPP)” durante un incontro a margine del summit Nato a Vilnius, in Lituania, elevando la relazione bilaterale dall’Individual Partnership Cooperation Programme (IPCP) istituito nel 2012. L’IPCP ha posto le basi la cooperazione in sette aree – tra le quali la connettività politico-militare, la difesa informatica, la non proliferazione e l’antiterrorismo – mentre il nuovo ITPP aumenta il numero di aree a 11 per includere il dialogo e le consultazioni per promuovere la comprensione reciproca sulle minacce alla sicurezza comune, tra le altre cose.
“Sono venuto per istituzionalizzare un quadro per la cooperazione, istituendo l’ITPP e per svolgere consultazioni sulla cooperazione con la NATO nell’informazione militare e nelle sfere informatiche”, ha detto Yoon all’inizio dell’incontro. “In un momento in cui la sicurezza nell’Atlantico e la sicurezza nella regione indo-pacifica non possono essere separate, è più importante che mai avere una stretta cooperazione tra le nazioni indo-pacifiche, come la Repubblica di Corea, il Giappone, l’Australia e la Nuova Zelanda , e la NATO”, ha detto ancora il leader sudcoreano, riferendosi ai quattro paesi della regione invitati al vertice come nazioni partner della NATO.
Stoltenberg ha fatto eco alle osservazioni di Yoon, affermando che la Corea del Sud è un partner molto apprezzato della Nato. “Apprezziamo la partnership con voi perché la sicurezza non è regionale, la sicurezza è globale”, ha affermato. “Ciò che accade nell’Indo-Pacifico è importante per l’Europa e ciò che accade in Europa è importante per l’Indo-Pacifico”. Nell’ambito dell’ITPP, le due parti hanno concordato di tenere regolari colloqui a livello di lavoro e di alto livello su questioni politiche e militari, spingendo al contempo per la partecipazione della Corea del Sud alle discussioni della Nato sulle tecnologie emergenti e la difesa informatica.
Il partenariato richiede inoltre l’istituzione di un organismo di consultazione per rafforzare le capacità antiterrorismo tra la Corea del Sud e la Nato, spingendo per la partecipazione della Corea del Sud alle esercitazioni e ai gruppi di lavoro antiterrorismo della Nato. Le altre aree di cooperazione rientrano nei temi della cooperazione pratica per l’interoperabilità tra le esercitazioni militari della Corea del Sud e della NATO, la cooperazione scientifica e tecnologica, la risposta al cambiamento climatico nel campo della sicurezza, la partecipazione delle donne per la pace e la stabilità internazionale e la pubblica diplomazia per accrescere la consapevolezza del partenariato Corea del Sud-Nato. Yoon ha ribadito il fermo sostegno della Corea del Sud all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia, e il capo della Nato ha ringraziato il governo sudcoreano per la sua assistenza al popolo ucraino. I due hanno anche discusso dei programmi nucleari e missilistici della Corea del Nord. “Il presidente Yoon ha sottolineato che la comunità internazionale deve inviare un messaggio fermo in risposta alle provocazioni nucleari e missilistiche illegali della Corea del Nord e ha chiesto il continuo sostegno della Nato”, ha affermato il leader di Seoul. “Il segretario generale Stoltenberg – secondo quanto ha riferito l’ufficio presidenizale sudcoreano – ha ribadito la sua posizione di sostenere gli sforzi del governo sudcoreano per la completa denuclearizzazione della Corea del Nord e una pace sostenibile nella penisola coreana”.