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Sudcorea, Yoon si presenta al processo d’impeachment

Sudcorea, Yoon si presenta al processo d’impeachmentRoma, 21 gen. (askanews) – Il presidente sospeso e arrestato sudcoreano Yoon Suk-yeol si è presentato oggi per la prima volta martedì al processo per impeachment presso la Corte Costituzionale e ha affermato di aver sostenuto per tutta la vita la “democrazia liberale”. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.



Yoon è arrivato al tribunale in un convoglio scortato dal Servizio di sicurezza presidenziale dal Centro di detenzione di Seoul, dove è in custodia dallo scorso mercoledì. Indossava un abito scuro e una cravatta rossa, e si è seduto in attesa dell’arrivo degli otto giudici per la terza udienza del processo, che esamina il suo impeachment. Quella di oggi è anche la prima apparizione di Yoon in pubblico, dal fatidico 3 dicembre, quando tentò d’imporre la legge marziale, che fu bocciata dall’Assemblea nazionale sotto pressione da parte di truppe dell’esercito. In seguito, il parlamento ha anche votato l’impeachment del presidente – che deve essere confermato o bocciato ora dalla Corte costituzionale – e i procuratori anti-corruzione l’hanno arrestato nell’ambito di un’inchiesta per insurrezione.


“E’ la mia prima volta qui oggi, quindi parlerò brevemente” ha detto Yoon, mentre era seduto, dopo aver chiesto al presidente della corte ad interim, Moon Hyung-bae, di poter intervenire. “Da quando ho raggiunto l’età adulta, ho vissuto con una ferma convinzione nella democrazia liberale fino ad oggi, e in particolare durante il mio servizio pubblico”, ha continuato. “Essendo la Corte Costituzionale un’istituzione che esiste per difendere la Costituzione, chiedo ai giudici di valutarmi favorevolmente sotto diversi aspetti”, ha detto ancora. Yoon è il primo presidente a partecipare al proprio processo per impeachment, poiché gli ex presidenti Roh Moo-hyun e Park Geun-hye erano assenti durante i loro procedimenti.


La Corte Costituzionale ha 180 giorni a partire dal 14 dicembre, giorno in cui ha ricevuto l’incartamento dal parlamento, per decidere se confermare l’impeachment e rimuoverlo dall’incarico, oppure respingerlo e reintegrare Yoon. Se Yoon dovesse essere rimosso, il paese sarebbe obbligato a tenere un’elezione presidenziale straordinaria entro 60 giorni. Centinaia di persone si sono radunate fuori dalla corte per mostrare il loro sostegno al presidente, esibendo cartelli con la scritta “Impeachment invalido”. La polizia ha circondato il perimetro del tribunale e ha parcheggiato autobus lungo i marciapiedi per prevenire eventuali episodi di violenza tra i manifestanti. Una donna è stata fermata dopo aver aggredito un agente.