Sulla A35 nasce oasi biodiversità per insetti impollinatori
Sulla A35 nasce oasi biodiversità per insetti impollinatoriRoma, 9 nov. (askanews) – Messi a dimora oggi dai dipendenti del gruppo A35 Brebemi-Aleatica, i primi alberi nettariferi all’interno dell’Oasi della Biodiversità in un’area di competenza nelle vicinanze del Casello di Treviglio. Per concretizzare il proprio impegno ambientale e grazie alla partnership scientifica con 3Bee, la climate tech company leader nella tutela della biodiversità, ha dato vita alla propria Oasi della Biodiversità, costituita da 50 alberi nettariferi e da 2 alveari di biomonitoraggio dotati di tecnologia 3Bee Hive-Tech.
Questo progetto misurabile, grazie ai due alveari intelligenti, permetterà di osservare lo stato di salute in modo statistico di oltre 600.000 api e di monitorare parametri ambientali utili ad analizzare la biodiversità circostante e la salute degli insetti impollinatori, responsabili di circa il 75% delle colture mondiali. All’interno dell’oasi c’è un bosco nettarifero di 50 piante da nettare che nutriranno circa 75.000 impollinatori ogni anno e assorbiranno circa 25 tonnellate di CO2 nei prossimi vent’anni. È previsto anche lo sviluppo di un percorso educativo-didattico a tappe, Biodiversity Adventure, realizzato presso una delle Aree di Servizio e che contribuirà ad aumentare la consapevolezza sul tema da parte degli utenti della tratta.
Il progetto avrà anche un risvolto sociale. Il gruppo A35 Brebemi-Aleatica affiancherà una classe di una scuola primaria in un percorso educativo composto da 9 moduli dedicati ad approfondire la biodiversità da più punti di vista.