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Supertreno in Giappone, elezione provinciale dà via libera

Supertreno in Giappone, elezione provinciale dà via liberaRoma, 27 mag. (askanews) – Per il primo ministro giapponese Fumio Kishida le elezioni nella prefettura di Shizuoka sono state una delusione, perché ha vinto l’esponente proposto dall’opposizione, ma per il progetto maglev per il treno a levitazione magnetica più veloce del mondo è un successo, visto che il prossimo governatore è esplicitamente favorevole a dare il suo via libera al progetto che era finito in stallo proprio per il no del governatore uscente.



A vincere le elezioni è stato l’ex sindaco della città di Hamamatsu Yasutomo Suzuki, sostenuto dal Partito democratico costituzionale, che ha sconfitto Shinichi Omura, appartenente al Partito liberaldemocratico di Kishida e altri candidati. Suzuki, come anche il suo principale rivale, è sostenitore del progetto maglev, la cui costruzione è stata bloccata a causa delle preoccupazioni ambientali sollevate dall’ex governatore Heita Kawakatsu.


La vittoria di Suzuki viene in un momento in cui i livelli di approvazione del governo Kishida sono ai minimi da ottobre del 2021 a causa dello scandalo sui fondi illegali di esponenti del Partito liberaldemocratico. Shizuoka è andata al voto anticipato dopo che il governatore – che era al suo quarto mandato – ha dovuto rassegnare ad aprile le dimissioni dopo una serie di commenti denigratori nei confronti dei contadini. Kawakatsu era un aperto critico del progetto Linear Chuo Shinkansen, il treno più veloce del mondo.


La linea, che collegherà Tokyo, Nagoya e infine Osaka a con convoglio che viaggeranno a 500 km all’ora, dovrebbe passare attraverso una breve sezione della prefettura di Shizuoka. Tuttavia non sono previste fermate all’interno di essa. Il progetto del treno maglev era destinato a essere realizzato in due fasi, con la tratta per Nagoya prevista per il 2027 e l’estensione per Osaka nel 2037. Ma la compagnia ferroviaria JR Central ha dichiarato a marzo di aver rinunciato all’obiettivo del 2027 a causa proprio dell’opposizione della prefettura di Shizuoka.