Tennis, Djokovic: “Sinner un leader della nuova generazione”
Tennis, Djokovic: “Sinner un leader della nuova generazione”Roma, 14 lug. (askanews) – “E’ uno dei leader della nuova generazione”. Con queste parole Novak Djokovic saluta l’uscita dal campo, tra gli applausi, di Jannik Sinner, che ha appena visto svanire il sogno della sua prima finale Slam. “Penso che il punteggio non renda la realtà di quello che è successo in campo. Ha sbagliato alcuni colpi e mi ha permesso di entrare nel tie-break. Ha dimostrato di essere uno dei leader della nuova generazione e uno dei migliori giocatori al mondo”. Una generazione nella quale c’è anche lui, Novak Djokovic: “Mi piace moltissimo – continua – sono 36, ma è come se fossero 26 anni. Sto bene e sono molto motivato”. Sul fatto che sta giocando il miglior tennis della sua carriera dice: “Mi piacerebbe credere che sia così. Facciamo parte di uno sport individuale, quindi devi fare affidamento su te stesso e metterti nella migliore condizione fisica e mentale prima di scendere in campo. Questo sport ha dato molto a me e alla mia famiglia. Restituirò un favore a questo sport e giocherò il più possibile”. Sulla penalizzazione nel secondo set “avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Mi sono sentito nervoso dopo quella chiamata, ma sono riuscito a riorganizzarmi. Probabilmente è la prima volta che mi capita, di solito non ho lamenti prolungati. Forse era un’eco nel tetto. Era una chiamata che devo rispettare”. Guardando la prossima semifinale tra Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev: “Riposo e recupero e guardando i due migliori giocatori che si affrontano testa a testa. Mi divertirò dal mio lettino da massaggio”.