Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

”The Tasting Room” di Villa Eden verso la prima stella Michelin

”The Tasting Room” di Villa Eden verso la prima stella MichelinRoma, 7 mar. (askanews) – Leggerezza, gusto ed equilibrio fra tradizione e innovazione ispirano il concept gastronomico “Eden-Holistic”, che rende unico il menù di Marcello Corrado, alla regia di “The Tasting Room” – l’esperienza esclusiva di fine dining restaurant di Villa Eden The Private Retreat – per la quale l’Executive Chef punta a riconfermare la stella Michelin. Premiato l’anno scorso dalla prestigiosa Guida gastronomica Gault&Millau con 18 punti su un punteggio massimo di 20 – pari a 4 cappelli e al secondo posto dei ristorante in Alto Adige – “The Tasting Room” è entrato a pieno titolo fra i templi del gusto alto-atesini, interpretando la filosofia e la cultura culinaria del Private Retreat.



Un Twist dal Cuore Mediterraneo, che profuma di limoni e cacao Sostenibilità e valorizzazione dei migliori ingredienti locali – dalle mele ai frutti di bosco, all’asparago bianco di Terlano, alla barbabietola, fino al cervo di San Genesio e alla pecora della Val di Funes ovvero “Villnösser Brillenschaf”, solo per citarne alcuni – si sposano nel menù dell’Executive Chef Marcello con un twist dall’anima partenopea che racconta le sue origini. Immancabili fra le materie prime sono, ad esempio, i limoni in omaggio alla Costiera Amalfitana, ma anche i formati di pasta della cucina mediterranea – come i tipici festoni di Gragnano. Senza dimenticare la costante ricerca e selezione dei migliori produttori locali, come il piccolo laboratorio di Merano che realizza tavolette di cioccolato da una pregiata selezione di fave di cacao da tutto il mondo. Lo stesso cioccolato che rende irresistibile uno dei dolci più apprezzati dello Chef: la Millefoglie di melanzane al cioccolato. Il piatto signature: un tributo alla Barbabietola Il piatto signature dello Chef rappresenta l’espressione gourmet della filosofia di Villa Eden e della sua Owner Angelika Schmid, da sempre ambasciatrice della nutrizione sana, che combina gusto, creatività e leggerezza. E’ “Tutto Rosso” – barbabietola in diverse interpretazioni con sorbetto alla cipolla nasce da una golosissima reinterpretazione del connubio fra barbabietola e cipolla attraverso una lavorazione in sette fasi del suo ingrediente principale, con specifiche tecniche di affumicatura e di variazione delle consistenze. In primo piano anche il bilanciamento dell’acidità e della terrosità, che consentono di dare vita ad un piatto unico.


Dagli Umami di ispirazione giapponese allo Yuzu E non mancano azzeccate contaminazioni con la cucina asiatica. Qualche esempio? L’Executive Chef utilizza spesso gli umami – ovvero le combinazioni di sapori contrastanti – della cucina giapponese per smussare le spigolosità dei gusti, come nel caso della trota della Val Passiria, marinata per dodici ore con miso, sachè e salsa di soia prima di essere cotta al barbecue. E ancora: la rivisitazione del tipico cocktail alto-atesino Hugo, ricoperto con la schiuma calda dello Yuzu, agrume giapponese dalle proprietà antiossidanti. I menù “Eden Holistic” e “Local Hommage” Aperto anche a chi non soggiorna all’interno del Private Retreat, “The Tasting Room” è un ristorante gourmet con soli quattro tavoli, che conquista i suoi clienti attraverso un viaggio multisensoriale in cinque portate chiamato “Eden Holistic”. Un hommage alla storia di Villa Eden con un menù volutamente senza pane e senza petite four, che sposa gusto e leggerezza. E non finisce qui: dal talento e dalla creatività dello Chef Corrado hanno preso forma anche le sette portate del menù “Local Hommage”, ispirato al territorio per esaltarne la biodiversità.


“Eden’s park restaurant”: tutto il gusto della salute Anche nell’ambito gastronomico, Villa Eden è votata all’altissima qualità e al benessere della persona. Pioniere della cucina salutare, il “Eden’s park restaurant” si fa interprete di una filosofia profondamente radicata nei principi di biodiversità e agricoltura rigenerativa. Anche in questo caso, l’Executive Chef Marcello Corrado è alla regia del menù, che prevede percorsi di cucina detox con menù personalizzati, pensati per conciliare gusto e attenzione alla silhouette, e con effetto anti-infiammatorio. Ma non solo: per chi desidera sperimentare raffinati piaceri culinari, c’è anche la pleasure cuisine, con un tocco di golosità in più.