Torna il credito a tasso ero di Consorzi agrari per agricoltori
Torna il credito a tasso ero di Consorzi agrari per agricoltoriRoma, 20 gen. (askanews) – Torna per il quarto anno consecutivo “Risultato Sicuro”, l’iniziativa targata Cai-Consorzi agrari d’Italia, supportata da alcune delle più importanti banche del Paese che nel 2024, con un valore complessivo di 80 milioni di euro, ha coinvolto oltre 1300 aziende agricole in Italia ed ha permesso di risparmiare più di 1,6 mln di euro di interessi sul credito. E per il 2025, l’obiettivo è incrementare ulteriormente l’adesione, estendendo il parco aziende e raggiungendo i 100 milioni di valore entro la fine dell’anno.
Si tratta di un fido commerciale di conto corrente, offerto direttamente agli agricoltori attraverso i principali istituti bancari del Paese e pensato per facilitare l’acquisto di prodotti e servizi CAI come mezzi tecnici, mangimi, impiantistica, sistemi di irrigazione e soluzioni per l’agricoltura di precisione. Prodotti e servizi che sono disponibili presso le oltre 300 agenzie di Consorzi Agrari d’Italia presenti in 44 province e 12 regioni. Il finanziamento è valido per acquisti effettuati dal primo gennaio al 31 dicembre 2025 e CAI si farà carico della quota interessi e delle commissioni sul fido, a partire dall’apertura del rapporto fino al 31 dicembre 2025.
L’iniziativa è nata nel 2022, coinvolgendo 628 aziende per un valore pari a 28 milioni di euro, per arrivare nel 2024 a coinvolgere 1300 aziende agricole per un investimento di 80 milioni in tutto il Paese. Il risparmio totale per coloro che hanno aderito all’iniziativa è stato di oltre 1,6 mln di euro di interessi sul credito. “Si tratta senza dubbio di una opportunità per gli agricoltori, che ha riscosso un grande successo e che è cresciuta di anno in anno. È il segno più evidente che siamo stati in grado di intercettare e rispondere ad un bisogno, dando concretezza al concetto di mutualità che ci caratterizza. Per questo motivo abbiamo voluto riproporre Risultato Sicuro alle stesse condizioni degli anni passati, per continuare a garantire interessi nulli per chi ha aderito all’iniziativa”, spiega in una nota Gianluca Lelli, amministratore delegato di Consorzi Agrari d’Italia. “Per il 2025, l’obiettivo è incrementare ulteriormente l’adesione, estendendo il parco aziende: puntiamo infatti a raggiungere i 100 milioni di valore entro la fine dell’anno”, conclude Lelli.