Truffe agli anziani, carabinieri arrestano un giovane a Roma
Truffe agli anziani, carabinieri arrestano un giovane a RomaRoma, 29 lug. (askanews) – Un giovane truffatore è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Roma – piazza Dante, in esecuzione di una ordinanza di custodia, perché ritenuto responsabile di estorsione aggravata e indebito utilizzo di carte di credito.
L’indagato, che ha 21 anni ed è originario di Napoli, l’8 dicembre del 2022 è accusato di aver raggirato una donna di 85 anni, di Roma, che gli aveva dato 2570 euro in contanti, carte di credito e oggetti in oro. Il soggetto si era fatto passare come carabiniere. Servendosi del trucco del procedimento a carico di un figlio o di un nipote il giovane, in forza di fantomatici pacchi in giacenza, non pagati, all’ufficio postale, si era fatto dare i soldi. In precedenza un telefonista, rimasto ignoto, faceva anche la parte ‘nipote’ spiegando all’anziana che se non avesse al più presto consegnato quello che il giovane militare chiedeva avrebbe passato dei guai.
Grazie alle indagini dei veri carabinieri, grazie ad una serie di testimonianze, le analisi del traffico telefonico e dalle verifiche dei sistemi di video-sorveglianza pubblica e privati, si è arrivati al riconoscimento fotografico. Quindi alle perquisizioni. Così sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico del 21enne. In particolare la misura cautelare adottata nei confronti del giovane è quella degli arresti domiciliari. Non è una novità per lui, già ne aveva un’altra per fatti analoghi. Il comando provinciale dell’Arma fa presente rispetto alle truffe agli anziani sono stati infatti conseguiti importanti risultati operativi, che hanno consentito di arrestare centinaia di persone e dimostrare come la criminalità napoletana gestisca batterie di malviventi che raggiungono la Capitale per mettere in pratica questo odioso reato.
A riguardo, nell’ottica di una sempre maggiore partecipazione del carabiniere come attore sociale, molte sono state le iniziative intraprese per aiutare le fasce cosiddette deboli della società con la distribuzione di un dépliant, con un decalogo di semplici consigli che aiutano il cittadino a non rimanere vittima di una truffa, nelle parrocchie, nei centri anziani, nelle farmacie.