Turismo, da Lombardia 30 mln per riqualificare strutture ricettive
Turismo, da Lombardia 30 mln per riqualificare strutture ricettiveMilano, 11 mag. (askanews) – La Regione Lombardia stanzia 30 milioni di euro per ampliare e rilanciare le strutture ricettive lombarde, offrendo loro l’opportunità di investire per ristrutturarsi o costruire ‘ex novo’. La misura è aperta fino al 29 giugno e stanzia i fondi per coprire il 50% delle spese sostenute per riqualificare strutture già esistenti sul territorio lombardo, ovvero per avviarne di nuove, con un contributo massimo che potrà arrivare fino a 500.000 euro per impresa.
“Quello che presentiamo oggi è un bando apripista del mio assessorato, che attua la sostenibilità ambientale, quella concreta, basata su fatti, non su parole e ideologie” ha commentato l’assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, presentando questa mattina, presso la sede milanese di Confesercenti Lombardia, il nuovo bando per il sostegno alla competitività delle imprese ricettive. “Abbiamo costruito questo provvedimento – ha aggiunto l’assessore – in collaborazione con l’Autorità Ambientale regionale, attenendoci al principio europeo del DNSH (‘Do No Significant Harm’ – Non arrecare danno significativo all’ambiente) con cui si intende spingere le imprese a seguire criteri di sostenibilità nella messa a terra degli interventi incentivati”.
“È necessario che le strutture ricettive lombarde si dotino del Codice identificativo affitti brevi (Cir), perché le regole vanno rispettate da tutti”, ha tenuto a evidenziare l’assessore, che, rivolgendosi ai Comuni, ha inoltre chiarito: “La tassa di soggiorno deve essere utilizzata per la valorizzazione del settore turistico”. Il presidente di Confesercenti Lombardia, Gianni Rebecchi, evidenziando l’impegno dell’organizzazione per il rifinanziamento di questa importante misura, giunta alla sua terza edizione, ha richiamato il ruolo essenziale delle imprese ricettive per posizionare l’attrattività del territorio lombardo sempre più saldamente nei segmenti a elevato valore aggiunto, dove l’Italia e la Lombardia possono meglio valorizzarsi.
“Queste risorse – ha dichiarato Rebecchi – saranno fondamentali per elevare la qualità della nostra offerta ricettiva imprenditoriale che in questi mesi è tornata a galoppare anche grazie alla nomina di Bergamo e Brescia a capitali della cultura, e apprestandosi ad accogliere, nel 2026, le Olimpiadi invernali Milano Cortina”. “Come più volte ribadito – ha proseguito Rebecchi – confidiamo che la Regione potrà intensificare il proprio sostegno al settore anche rafforzando, in sinergia col Ministero del Turismo, la sua politica di promozione del territorio. Quest’ultima potrebbe essere potenziata anche grazie a un più virtuoso utilizzo della tassa di soggiorno, in accordo coi Comuni, nonché recuperando un ruolo di pianificazione dell’offerta ricettiva, fondamentalmente venuto meno con l’avvento delle piattaforme di home sharing e l’incontrollata proliferazione di strutture ricettive in immobili residenziali”.