Tutti i partiti in piazza per Navalny, lunedì fiaccolata a Roma
Tutti i partiti in piazza per Navalny, lunedì fiaccolata a RomaRoma, 17 feb. (askanews) – Si terrà lunedì 19 in Piazza del Campidoglio a Roma una fiaccolata per ricordare l’oppositore russo Alexei Navalny, morto ieri nella colonia carceraria artica.L’iniziativa è stata lanciata dal leader di Azione, Carlo Calenda, sui social nel primo pomeriggio e, ora dopo ora, ha raccolto l’adesione di tutti i partiti. “Hanno aderito tutti i partiti. Forse è la prima volta nella storia recente del nostro paese”, commenta Calenda.
La prima a raccogliere l’invito è la segretaria del Pd, Elly Schlein. Non passa neanche mezzo’ora dal post su X del leader di Azione che la dem replica: “Noi ci siamo. Per contrastare un regime che uccide il dissenso e la libertà, per solidarietà a chi oggi in Russia viene arrestato perché dissente da Putin e protesta per la morte di Navalny”. Non si fa attendere l’adesione di Più Europa che già ieri a poche ore dalla notizia della morte di Navalny si era recata in delegazione davanti all’ambasciata russa a Roma “per manifestare lo sdegno per l’omicidio di Stato ad opera di Putin”. Davanti all’ambasciata russa ieri c’era anche Alleanza Verdi sinistra che quindi non mancherà all’iniziativa di lunedì: “Ci saremo sempre e comunque per protestare contro il regime putiniano che uccide il dissenso da Politkovskaja a Navalny”, spiega Angelo Bonelli. L’adesione dei partiti della maggioranza Fratelli d’Italia e Forza Italia arriva a stretto giro. Giovanni Donzelli fa sapere che il partito della premier Giorgia Meloni sarà presente con una delegazione. Per Fi scenderà in piazza una delegazione con Raffaele Nevi e Deborah Bergamini “senza esitazioni” e “senza bandiere”. Non manca il sì di Noi moderati.
Poco prima delle 19 arriva l’adesione anche degli ultimi due partiti che mancano all’appello. Il Movimento 5 stelle e la Lega. Rompe il silenzio prima il partito di Giuseppe Conte annunciando che una delegazione sarà alla fiaccolata, poi tocca al Carroccio che si aggrega nonostante lo scontro avvenuto in mattinata proprio con Calenda. Il leader di Azione aveva sottolineato come “Salvini non ha ritenuto di dire una parola sull’assassinio di Navalny. Il legame con Putin e il suo partito rimane forte”. La reazione della Lega non si era fatta attendere: “Carlo Calenda mente o non sa di cosa parla: il comunicato con il cordoglio di Matteo Salvini e della Lega per la morte di Navalny è di ieri pomeriggio e si parla di scomparsa ‘sconcertante’ su cui fare ‘piena luce’. Questa volta, oltre alla smentita, Calenda riceverà anche una querela”, recitava un comunicato. Alla fiaccolata parteciperanno anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil.