Tutti i vincitori del 13esimo Figari International Film Fest
Tutti i vincitori del 13esimo Figari International Film FestRoma, 4 lug. (askanews) – Grande successo per la tredicesima edizione del Figari International Short Film Fest che dal 26 giugno al primo luglio ha portato nella cornice di Golfo Aranci un’importante selezione di cortometraggi, ospiti noti e i principali rappresentanti del mondo dell’industria cinematografica breve. Un’edizione caratterizzata da una grandissima affluenza di pubblico alle proiezioni in spiaggia e l’altissima qualità dei cortometraggi in concorso che sono stati premiati da tre diverse giurie di qualità.
Per la sezione “Scarpette rosse”, ossia i corti a tematica femminile, il primo premio è andato a “La neve coprirà tutte le cose” di Daniele Babbo con un verdetto unanime delle giurate d’eccezione Thony, Aurora Giovinazzo e Annalia Venezia. Il Best Regional è stato invece consegnato a Gianni Cesaraccio per il suo film “Quello che è mio” dalla giuria composta da Andrea Arcangeli, Michela Giraud e Matteo Martari. La stessa giuria, che si è lungamente confrontata sui lavori in concorso, ha consegnato anche il premio Best International a Fairplay di Zoel Aeshbacher dedicando anche una menzione speciale a “Old Tricks” di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov, tra i più apprezzati della rassegna. Gli ospiti internazionali Juliette Canon, Jaime Manrique, e Joao Gonzalez hanno consegnato invece i premi per il miglior cortometraggio di Animazione a “Scale” di Joseph Pierce, con una menzione speciale a “Rest in Peace” di Antoine Antabi, e premiato come migliore corto italiano “Tria” di Giulia Grandinetti, dedicando una menzione speciale a Battimà di Federico Demattè.
Tra i riconoscimenti più ambiti di quest’anno il Premio Rai Cinema Channel è stato consegnato da Manuela Rima a Federico Mazzarisi per “Macerie” e il premio di France TV è andato a “Flores del precipicio” di Andrea Gatopoulos. Il WeShort Award come miglior cortometraggio è andato a “Old Tricks” e il WeShort Award per il miglior Pitch a “Teacher Andy” di Federico Fasulo e Giulia Cafagna. Questi tre premi consentiranno ai cortometraggi premiati di essere acquistati e poi trasmessi dalle emittenti e piattaforme partner dell’iniziativa. I migliori produttori di quest’anno sono invece con la 10D Film, Francesca Andriani e Guglielmo D’Avanzo. Una speciale giuria popolare ha poi assegnato il Premio del pubblico a “Quello che è mio” di Gianni Cesaraccio e dedicato una menzione speciale a “68.415” di Antonella Sabatino.
Aurora Giovinazzo e Andrea Lattanzi hanno ricevuto il Premio Beatrice Bracco, quali migliori giovani interpreti dell’anno, e il Premio Guglielmo Marconi è andato all’attrice e doppiatrice Marta Filippi. Tra gli ospiti che hanno arricchito la kermesse anche Giacomo Ferrara, Andrea Pinna, Jacopo Cullin e Greta Scarano. Il direttore artistico Matteo Pianezzi ha commentato: “Questo 13º FISFF è stato forse uno dei più gioiosi e partecipati di sempre, tanti ospiti, location incredibili ed una internazionalizzazione sempre più forte. Ci tengo a ringraziare tutte le istituzioni e i partner che finanziano l’iniziativa e il nostro splendido staff che ogni anno è sempre più punto di forza della manifestazione. Da oggi siamo già a lavoro sul 2024 nel quale vi regaleremo un festival con davvero tutto il miglior cinema giovane nazionale ed una forte vocazione all’industria e alla coproduzione internazionale. Abbiamo già alcune sorprese pronte e presto condivideremo con voi delle novità”.