Ucraina, la Commissione Ue sblocca un prestito da 18,1 miliardi
Ucraina, la Commissione Ue sblocca un prestito da 18,1 miliardiBruxelles, 19 dic. (askanews) – La Commissione europea ha deciso di mettere a disposizione dell’Ucraina un prestito di assistenza macrofinanziaria (AMF) di 18,1 miliardi di euro. Il prestito verrà erogato a rate nel corso del 2025, con la prima rata da versare all’inizio di gennaio. Lo comunica la Commissione Ue.
Si tratta, viene spiegato, del contributo dell’Ue all’iniziativa del G7 per i “Prestiti straordinari per l’accelerazione delle entrate per l’Ucraina” (“ERA”), che fornirà collettivamente prestiti per un valore di 45 miliardi di euro per soddisfare le esigenze di bilancio, militari e di ricostruzione dell’Ucraina. L’iniziativa ERA si basa sullo strumento di cooperazione sui prestiti dell’Ucraina, che riceverà entrate straordinarie dall’immobilizzazione di beni sovrani russi e altri contributi volontari da parte di Stati membri o paesi terzi. Questi fondi saranno erogati all’Ucraina per rimborsare il capitale e gli interessi dei prestiti bilaterali ammissibili forniti dai donatori nell’ambito dell’iniziativa di prestito del G7 ERA, compreso il prestito di assistenza macrofinanziaria del G7 all’Ue.
Per la Commissione l’Ucraina ha “soddisfatto tutte le condizioni politiche concordate per l’esborso di tale somma. Queste condizioni politiche rappresentano anche passi avanti verso il raggiungimento dei principali impegni di riforma nell’ambito dello strumento per l’Ucraina. Riguardano la stabilità macrofinanziaria, la riforma delle imprese pubbliche, la riforma della pubblica amministrazione, l’energia, lo Stato di diritto e la lotta alla corruzione. Le condizioni politiche includono anche l’impegno a promuovere la cooperazione con l’Ue sul rilancio, la ricostruzione e la modernizzazione dell’industria della difesa ucraina”. “La decisione della Commissione di mettere 18,1 miliardi di euro a disposizione dell’Ucraina – sottolinea Valdis Dombrovskis, Commissario per l’Economia e la produttività, nonché per l’Attuazione e la semplificazione – arriva in un momento cruciale. Invia un chiaro segnale che l’impegno a lungo termine dell’UE nella lotta per la libertà dell’Ucraina è incrollabile. Questo finanziamento aiuterà l’Ucraina a soddisfare le sue urgenti esigenze di bilancio, che si sono intensificate di fronte all’aggressione della Russia. Rappresenta il contributo dell’UE all’iniziativa di prestiti straordinari per l’accelerazione delle entrate del G7, che utilizzerà i proventi delle attività russe bloccate per pagare la distruzione causata dalla brutale guerra del Cremlino”.
Oltre a questi fondi, per il 2025, ci sono 12,5 mld stanziati dal fondo speciale per lUcraina, Ukrain Facility. In totale si tratta quindi di 30,6 miliardi, che si aggiungono ai 130 miliardi di sostegno già erogati dall’Ue.