Unpli Aps e Ass. Città olio unite per valorizzare l’Evo e le sue terre
Unpli Aps e Ass. Città olio unite per valorizzare l’Evo e le sue terreMilano, 9 feb. (askanews) – Parte da Fiumicino (Roma) il progetto di azioni concrete che vedranno l’Unione nazionale delle Pro loco (Unpli Aps) e l’Associazione nazionale città dell’olio impegnate nella valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico dei Comuni italiani, “in un’ottica di sviluppo territoriale sostenibile e con particolare riferimento alla cultura e alla civiltà olivicola”. Il percorso comune è stato tracciato nel corso di un’incontro che si è tenuto ieri a Villa Gugliemi nel Comune della città metropolitana di Roma, a cui hanno partecipato il presidente delle città dell’olio, Michele Sonnessa, e quello dell’Unpli, Antonino La Spina, che fa seguito al protocollo d’intesa firmato nel novembre scorso.
“Grazie al coinvolgimento del Comitato Unpli Lazio e con il supporto dell’amministrazione e della Pro Loco di Fiumicino, siamo in grado di realizzare un sogno, quello di unire le forze per sostenere ed amplificare alcune nostre iniziative di successo come la ‘Giornata nazionale camminata tra gli olivi’ e la ‘Merenda nell’oliveta’, che grazie al coinvolgimento diretto delle Pro Loco saranno ancora più partecipate dalla cittadinanza e ricche di proposte culturali e artistiche” ha dichiarato Sonnessa, aggiungendo “ma non ci fermiamo qui, insieme vogliamo avviare programmi culturali mirati alla valorizzazione dei piccoli borghi attraverso conferenze, seminari, workshop e proposte turistiche dedicate all’olio EVO”.
“Diamo concretezza al protocollo di novembre, con l’avvio di una serie di attività di promozione, su base regionale, delle eccellenze dei territori di origine dell’olio extra vergine di oliva” ha affermato La Spina, sottolineando che “abbiamo fatto il punto per individuare azioni congiunte al file di valorizzare non solo l’eccellenza rappresentata dall’olio extra vergine di oliva ma tutto il contesto: dalla cultura olivicola, alle località interessate e al patrimonio culturale in esse presenti”.