Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Usa-Giappone-Filippine collaboreranno su chip, nichel, supply-chain

Usa-Giappone-Filippine collaboreranno su chip, nichel, supply-chainRoma, 4 apr. (askanews) – Il Giappone, gli Stati uniti e le Filippine attiveranno una collaborazione in aree quali i semiconduttori, la digitalizzazione, le reti di comunicazione, l’energia pulita e i minerali critici. L’ha dichiarato il primo ministro giapponese Fumio Kishida al Nikkei, a ridosso del vertice a tre che si terrà col presidente Usa Joe Biden e col presidente filippino Ferdinando Marcos Jr. a Washington la prossima settimana.



Kishida ha affermato che il mondo sta entrando in una “nuova fase” e il Giappone deve mostrare una presenza più significativa e “assumere una maggiore responsabilità” per offrire opzioni a paesi del Sud-Est Asiatico, a partire dalle Filippine. “Abbiamo bisogno che gli Stati Uniti rimangano impegnati nella regione Asia-Pacifico,” ha detto Kishida a Nikkei. “Affrontiamo anche la realtà che la Cina sta aumentando la sua presenza nella regione. Gli altri paesi si aspettano che il Giappone aumenti la sua presenza e offra un’alternativa attraente per i paesi asiatici in aree in cui il Giappone è forte, in modo che possano fare una scelta che funzioni al meglio per loro.”


Il vertice trilaterale avrà luogo l’11 aprile. Si tratta del primo summit a tre tra Usa, Giappone e Filippine. I due paesi asiatici condividono l’alleanza di lunga data con Washington, il fatto di ospitare sul proprio territorio basi militari a stelle e strisce e una comune preoccupazione per la crescente assertività cinese. Kishida, dal canto suo, terrà colloqui separati con Biden il giorno precedente e, in questi, a suo dire non sarà all’ordine del giorno la proposta di acqusizione da parte del gigante dell’acciaio giapponese Nippon Steel della storica acciaieria americana US Steel, operazione avversata da gran parte della politica americana, compresi i democratici e lo stesso Biden. “E’ una questione che riguarda le aziende private,” ha sostenuto Kishida, aggiungendo: “Il Giappone è il maggior investitore negli Stati Uniti ed è responsabile di una parte significativa dell’occupazione statunitense.”


Nippon Steel ha proposto l’acquisto di US Steel per 14 miliardi di dollari a dicembre, scontrandosi però contro l’opposizione della politica e con un clima elettorale negli Usa: sia l’ex presidente Donald Trump, che punta a tornare alla Casa bianca, che lo stesso Biden hanno espresso pareri contrari. Giappone, Stati uniti e Filippine prevedono di considerare la collaborazione nello sviluppo di strutture produttive per i semiconduttori da parte di aziende statunitensi nelle Filippine, con il Giappone che dovrebbe aiutare a formare ingegneri filippini. È inoltre in considerazione la creazione di reti 5G nelle Filippine da parte di Giappone e Stati Uniti.


Tokyo e Washington puntano a legare Manila all’alleanza, senza che questa diventi dipendente dalle tecnologie e dall’economia cinesi. D’altronde, la precedente presidenza di Rodrigo Duterte, un uomo che ha ancora grande influenza nelle Filippine (la figlia, Sara, è vicepresidente), aveva mostrato una tendenza ad abbandonare la tradizionale locomotiva americana per acocdarsi a Pechino. La collaborazione in materia di cybersicurezza per affrontare le crescenti minacce dalla Cina, così come lo sviluppo delle catene di approvvigionamento per il nichel, un metallo chiave utilizzato nelle batterie per veicoli elettrici, sarà un altro tema di discussione tra i tre leader a Washington. Nello stesso giorno del vertice trilaterale, Kishida terrà poi un discorso davanti a una sessione congiunta del Congresso, il primo discorso di questo tipo di un leader giapponese dal discorso del primo ministro Shinzo Abe nel 2015. Il vertice Kishida-Biden arriva mentre l’economia del Giappone emerge da tre decenni di stagnazione, con l’indice azionario di riferimento che ha raggiunto un massimo storico, le imprese che promettono gli aumenti salariali più ampi in 33 anni e la Banca del Giappone che ha rovesciato l’approccio anti-deflazionistico, per aumentare i tassi di interesse per la prima volta in 17 anni. Kishida ha detto che il Giappone sta finalmente vedendo la luce in fondo al tunnel con le imprese che ora passano dal taglio dei costi a un circolo virtuoso di aumento degli investimenti e della crescita. “Abbiamo la più grande opportunità in 30 anni” per liberarci dalla crescita lenta e dall’inflazione, ha detto Kishida al Nikkei. Afferrare questa opportunità e sistemare l’economia è “una missione molto importante per il mio governo”.