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Vallese Destinazione “sostenibile”

Vallese Destinazione “sostenibile”Roma, 12 lug. (askanews) – Per chi ama la montagna con la sua natura e lo sport, ma anche per chi preferisce cultura e relax, il tutto condito da buon vino e una gastronomia di qualità, la destinazione per l’estate 2023 può essere il Vallese, il Cantone Svizzero che confina con Francia e Italia.

La novità per l’estate è l’apertura, avvenuta a inizio luglio, della nuova funivia “Matterhorn Glacier Ride II”, la più alta d’Europa, che ha completato il “Matterhorn Alpine Crossing”, un percorso composto da varie tratte di cabinovie e funivie, che collega Zermatt a Cervinia, ovvero l’Italia e la Svizzera, in circa un’ora, senza bisogno di sci. La madrina della cerimonia inaugurale è stata Michelle Hunziker che ha dato un tocco glamour all’evento. La funivia sorvola un paesaggio maestoso, con il Cervino sotto gli occhi per tutta la durata del tragitto. Le cabine, a 28 posti e firmate Pininfarina, partono dai 3.480 metri della stazione “Testa Grigia”, sul Plateau Rosa, per arrivare a quota 3.883 metri, nella stazione del “Piccolo Cervino”, la più alta d’Europa. Il dislivello viene coperto in soli quattro minuti su un impianto che copre l’intera traversata in sospensione, senza alcun traliccio. Inoltre, chi sale su due cabine speciali, le Crystal Ride, avranno la sorpresa, di vedere il vetro del pavimento diventare trasparente, offrendo ai passeggeri una visuale da brivido su crepacci e distese di ghiaccio, 200 metri più giù. Il nuovo collegamento darà certamente un grande impulso al comprensorio turistico che si sviluppa intorno al Cervino, in territorio svizzero e quello italiano.

Ma il Vallese è famoso soprattutto per le sue 45 vette sopra i 4.000 metri, i suoi duemila chilometri di piste da sci, gli ottomila chilometri di sentieri escursionistici, ma anche per i suoi boschi, i vigneti, le storiche “bisse” (gli antichi canali d’irrigazione), le splendide vallate, i caratteristici paesini, le prelibatezze locali. E poi per il clima. Grazie al fatto di trovarsi in un territorio circondato e protetto da alte montagne, nel Vallese ci sono trecento giorni di sole all’anno. Una peculiarità che favorisce la viticoltura che si è sviluppata attraverso la realizzazione di grandi terrazzamenti e produce più di 40 vini differenti. Chi ama il trekking ha la possibilità di camminare sull’imponente ghiacciaio dell’Aletsch, il più grande delle Alpi, riconosciuto come Patrimonio Mondiale Naturale dell’Unesco. Gli appassionati di mountain bike possono percorrere i tanti “trail” del Cantone, da Crans-Montana a Briga, attraverso la regione di Leukerbad, Moosalp, Grächen e le valli Lötschental e Anniviers.

Se invece si preferisce il relax e il benessere, la scelta non può che ricadere su Leukerbad, la più grande stazione termale delle Alpi. Qui sgorgano dalla roccia oltre 4 milioni di metri cubi di acqua calda al giorno. Che viene utilizzata per i bagni termali nei tanti hotel e nelle piscine aperte al pubblico. È allo studio un progetto per utilizzare l’acqua calda per riscaldare gli edifici della città attraverso il teleriscaldamento. Un progetto che rientra nella politica di sostenibilità che la regione porta avanti da tempo e sotto vari aspetti. Infatti, accanto a parchi naturali e foreste protette, nel Vallese ci sono sette delle undici località svizzere dove la circolazione delle auto è vietata.

Insomma, una destinazione turistica per tutti, dai single alle famiglie, e per tutti i gusti e tutte le tasche, con una offerta di ospitalità ampia: dagli hotel di lusso a quelli più economici, dagli appartamenti alle baite, dai rifugi agli agriturismi.