Venezia, da De Angelis a Castellitto: sei italiani in Concorso
Venezia, da De Angelis a Castellitto: sei italiani in ConcorsoRoma, 25 lug. (askanews) – Sei film italiani in Concorso all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. I titoli sono stati annunciati dal direttore artistico Alberto Barbera durante la presentazione del programma di quest’anno (30 agosto – 9 settembre 2023).
Sono “Enea”, seconda opera di Pietro Castellitto, in cui il regista recita anche, un’incursione in una Roma popolata di famiglie problematiche, trafficanti di droga, cinismo e ipocrisie; “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo, con Lily James e tra gli altri Alba Rohrwacher: il racconto della perdita d’innocenza di una giovane che si ritrova catapultata nel mondo dorato di Cinecittà dell’epoca; “Comandante” di Edoardo De Angelis, film d’apertura dopo il ritiro dell’ultima opera di Luca Guadagnino (a causa dello sciopero di attori e sceneggiatori a Hollywood) con Pierfrancesco Favino; “Lubo” di Giorgio Diritti, che racconta la storia di un Amish in Svizzera; “Io capitano” di Matteo Garrone, l’odissea di due ragazzi africani che partono spinti dal sogno di arrivare in Europa e devono attraversare il Mediterraneo, e “Adagio” di Stefano Sollima sempre con Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea. In Concorso per il Leone d’oro tra i 23 titoli ci sono registi come Luc Besson, Bradley Cooper, Sofia Coppola, David Fincher, Yorgos Lanthimos, Pablo Larrain, Michael Mann.
“I film sono 23 come lo scorso anno – ha detto Barbera – non sono stato capace di rinunciare a nessuno dei titoli che mi hanno più convinto; 15 sono realizzati da registi che per la prima volta sono in competizione a Venezia”.