Via libera a nuove tecniche genomiche in Commissione Ambiente Ue
Via libera a nuove tecniche genomiche in Commissione Ambiente UeRoma, 24 gen. (askanews) – Approvata con 47 voti favorevoli, 31 contrari e 4 astensioni in Commissione Ambiente a Bruxelles la relazione emendativa al Regolamento sulle nuove tecniche genomiche (NGT) nel quadro della transizione verde e della riduzione degli agrofarmaci, con il rigetto di alcuni emendamenti che si riteneva potessero introdurre criteri eccessivamente rigidi. Si dovrà attendere ora il voto in plenaria nel mese di febbraio.
“Un risultato che premia il nostro lavoro e lascia ben sperare per il futuro dell’agricoltura italiana”, commenta soddisfatta disfazione Cia-Agricoltori Italiani. “Oltre al lavoro della Commissione e del Parlamento – dichiara il presidente Cia, Cristiano Fini -, aspettiamo adesso che tutti gli Stati membri prendano posizione e trovino un accordo, altrimenti, si consegnerebbe il fascicolo alla prossima presidenza, dilatando i tempi e rischiando un stop con conseguenze negative per tutto il mondo agricolo”. Cia ricorda che queste biotecnologie sono già autorizzate in moltissimi Paesi (Argentina, Israele, Gran Bretagna, etc) e senza una legislazione Ue, ricercatori e investimenti potrebbero essere attratti da Paesi extraeuropei.
“Le Ngt sono cruciali per affrontare le grandi sfide della transizione green e rappresentano uno strumento indispensabile contro le fitopatie e i cambiamenti climatici che già oggi, da soli, spiegano tra il 20% e il 50% delle fluttuazioni del rendimento agricolo – conclude Fini – l’Europa deve diventare leader in questo campo, per un futuro in cui sia garantita sia la produttività che la qualità e la sostenibilità del settore primario”.