Vino, Cantina Tollo: nel 2023 esportazioni cresciute del 18,4%
Vino, Cantina Tollo: nel 2023 esportazioni cresciute del 18,4%Milano, 18 dic. (askanews) – E’ di 49,9 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quello dell’anno scorso, il fatturato dell’esercizio di bilancio 2022-2023 di Cantina Tollo, presentato il 17 dicembre ai soci della cooperativa teatina. Spicca il dato dell’export, cresciuto del 18,4% e trainato da Russia, Germania, Canada, Paesi Bassi e Francia. Oltre alla quota delle esportazioni, è aumentato anche il valore del vino biologico, che ha registrato un incremento del 6% rispetto al 2022, attestandosi sul 7% della produzione totale.
“I nostri vini raccontano la bellezza e le tradizioni delle terre abruzzesi oltre i confini nazionali” ha dichiarato il presidente, Luciano Gagliardi, sottolineando che “l’aumento della quota export ne è la prova evidente, così come lo sono i riconoscimenti ottenuti da parte della critica internazionale su prestigiose testate come James Suckling, Falstaff e Vinous”. Durante l’incontro con i soci è stato inoltre presentato anche il secondo bilancio di sostenibilità della Cantina, strumento che ha lo scopo di misurare le performance in fatto di sostenibilità ambientale, economica e sociale. In quest’ottica è stato adottato il Codice etico, che disciplina molti aspetti della vita aziendale e introduce nuove norme di condotta individuali e collettive, con l’obiettivo di definire la qualità e la competitività sostenendone lo sviluppo nel tempo.
La cooperativa con sede a Tollo, con 620 soci e 2.500 ettari coltivati dalle colline del litorale fino alle pendici della Maiella, commercializza 18 milioni di bottiglie all’anno. La produzione si concentrata sui vitigni tipici e autoctoni del territorio: Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina, Maiolica e Cococciola. L’azienda esporta praticamente in tutta Europa, oltre che in Giappone, Stati Uniti, Canada, Russia, India e Cina.