Vino, Fausto Maculan festeggia i 50 anni di carriera da enologo
Vino, Fausto Maculan festeggia i 50 anni di carriera da enologoMilano, 14 giu. (askanews) – Fausto Maculan, artefice della svolta in chiave qualitativa dell’azienda vitivinicola di famiglia, ha festeggiato i 50 anni di carriera con un grande evento nella Cantina nel centro storico di Breganze (Vicenza).
Classe 1950, a 14 anni viene indirizzato dal padre Giovanni, fondatore della Cantina, alla scuola di Enologia di Conegliano Veneto (Treviso) in cui si diploma nel 1970. Nel 1973 prende in mano la direzione viticola, produttiva e commerciale dell’azienda iniziando la sua personale rivoluzione. “L’obiettivo primario della mia carriera è stato e continua a essere capire come mettere in bottiglia il massimo della qualità” ha spiegato Maculan, precisando che “tra gli anni ’70 e ’80 le mie idee erano piuttosto vaghe, e ho iniziato studiando i terreni, le esposizioni, i sesti d’impianto, le concimazioni, e poi ho proseguito con le varietà, i rapporti tra cloni e portainnesti, le rese per ettaro e per ceppo”. “Mi sono quindi concentrato sull’altezza del frutto, la scelta dei germogli e dei grappoli migliori, i tempi e le modalità di vendemmia, seguendo con la stessa precisione le attività di cantina” ha proseguito, aggiungendo che “per queste preziose conoscenze devo ringraziare i viaggi, i corsi, gli studi, le conferenze, le frequentazioni universitarie, gli innumerevoli assaggi e gli incontri con professionisti di altissima caratura, come l’enologo californiano Andrè Tchelistceff e Paul Pontallier, enologo di Chateau Margaux, i quali, insieme ad altri maestri del mondo del vino, mi hanno permesso di dare la giusta svolta qualitativa alla nostra azienda”.
Nel 1977 presenta la prima annata di “Fratta”, vino destinato a diventare uno degli emblemi dell’azienda, frutto della personale e territoriale interpretazione dell’uvaggio bordolese. Pochi anni dopo Fausto Maculan parte per la prima trasferta oltreoceano che inaugurerà la presenza negli Stati Uniti dei suoi vini. Nel 1990 l’imprenditore viene nominato vicepresidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Breganze, ruolo che ricopre tutt’ora, e nel 2002 dà inizio, assieme ad altri vignaioli, alla Magnifica Fraglia del Torcolato che riunisce i viticoltori breganzesi che producono questo vino dolce. Oggi l’azienda coltiva circa 48 ettari con viti e ulivi e collabora direttamente con una trentina di viticoltori. In questi 50 anni Maculan ha saputo conquistare grandi esponenti del mondo gastronomico, della critica e dell’imprenditoria, tra cui Gualtiero Marchesi, con cui strinse una lunga amicizia, e il Conte Paolo Marzotto con cui collaborò per la realizzazione della sua cantina in Sicilia. La passione per il vino, la tenacia e la voglia di sperimentare, Maculan l’ha trasmessa alle figlie Angela e Maria Vittoria, che dal 2007 condividono con lui la gestione aziendale. Rappresentano il futuro di questa celebre Cantina e ci sono loro dietro il progetto Piwi che quest’anno si è concretizzato nella nuova referenza “MaWi”, blend di Cabernet Volos e Merlot Khorus.