Vino, il Consorzio Tutela del Gavi si regala una nuova sede
Vino, il Consorzio Tutela del Gavi si regala una nuova sedeMilano, 29 ott. (askanews) – A 30 anni dalla sua fondazione nel 1993, il Consorzio Tutela del Gavi si regala una nuova sede, “più grande e più funzionale”, che sarà operativa dal prossimo 2 novembre.
Uno spazio multifunzionale distribuito su tre piani più uno interrato, per un totale di mille mq, progettato per accogliere produttori, giornalisti, wine lovers, che si trova nella centrale via Mameli 173 a Gavi (Alessandria) ed è stata terminata dopo un lungo restauro interno, ospiterà le attività del Consorzio e i funzionari di Valoritalia, l’ente deputato al controllo e alla certificazione dei vini a Denominazione d’origine. Nella bella stagione, eventi, presentazioni e incontri potranno essere organizzati in un grande terrazzo, mentre il interrato ospita, oltre al magazzino vini, una grande sala adatta a degustazioni e masterclass, appositamente attrezzata e modulabile fino a 50 persone, occupata in parte da un monumentale torchio che risale all’800. “Con oltre 11 milioni di bottiglie prodotte nei primi 9 mesi dell’anno e un’agenda fittissima di appuntamenti all’estero e in Italia tra il 2023 e il 2024, è fondamentale per il Consorzio operare e potersi promuovere in una sede che rispecchi il grande fermento della nostra denominazione” ha spiegato il presidente del Consorzio, Maurizio Montobbio, aggiungendo che “con quasi l’85% di bottiglie vendute sui mercati internazionali e il posizionamento del Gavi come grande bianco del Piemonte, ci aspettiamo infatti un flusso sempre crescente di visitatori”.
La nuova sede sarà inaugurata ufficialmente il prossimo anno, alla presenza delle istituzioni, in occasione dell’anniversario dei 50 anni della Doc Gavi. Era il 26 giugno 1974 quando il Cortese di Gavi ottenne infatti la Denominazione di origine controllata, a sancire l’identità e la qualità di un terroir inconfondibile.