Vino, in Francia si stima un calo della produzione del 22% sul 2023
Vino, in Francia si stima un calo della produzione del 22% sul 2023Milano, 8 ott. (askanews) – Secondo le stime elaborate il 1 ottobre da Agreste, il servizio statistico del ministero dell’Agricoltura transalpino, la vendemmia 2024 in Francia è prevista intorno ai 37,5 mln di ettolitri, in calo del 22% rispetto all’anno precedente e del 15% rispetto alla media del quinquennio 2019-2023. In pratica la produzione di quest’anno sarebbe più o meno equivalente a quella del 2021, quando il Paese fu colpito da intense gelate.
Il calo, dovuto alle condizioni climatiche sfavorevoli, riguarderebbe tutti i vini e in particolare quelli della Borgogna, del Beaujolais e della Champagne, nonché quelli per la produzione di acquaviti, reduci da un raccolto eccezionale nel 2023. Agreste spiega che in molti vigneti “la fioritura è avvenuta in condizioni fredde e umide, con conseguente ‘coulure’ (caduta dei fiori e degli acini giovani) e ‘acinellatura’ (formazione di piccoli acini)”, e si sono inoltre “verificate perdite dovute a gelo, muffa e grandine”. A seguito delle piogge di settembre, in alcune regioni la raccolta è stata anticipata per limitare il rischio di marciume e di ulteriori perdite.