Vino, l’8 novembre la seconda edizione del “Wine in moderation day”
Vino, l’8 novembre la seconda edizione del “Wine in moderation day”Milano, 5 nov. (askanews) – Dopo l’esperienza inaugurale dello scorso anno, l’associazione Wine in moderation (Wim) annuncia la seconda edizione internazionale del “Wine in moderation day”, che si svolgerà in tutto il mondo l’8 novembre. L’iniziativa mira a coinvolgere i consumatori e i professionisti del vino attraverso vari punti di contatto, promuovendo un più profondo apprezzamento per la cultura e la storia del vino e incoraggiando al contempo scelte di consumo consapevoli.
Il messaggio centrale della campagna è sempre il medesimo: la cultura del vino consiste nell’assaporare l’esperienza e nel saper evitare gli eccessi, ed evidenzia che il vero piacere del vino deriva dalla creazione di momenti memorabili come si evince dal claim “The Greatest Wine? The one that you will remember” (“Il vino più buono? Quello che ricorderai”, ndr). Anche quest’anno la campagna comprenderà una serie di eventi e attività promozionali e ogni Paese deciderà come organizzare la propria giornata. “Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, siamo entusiasti di rinnovare questa importante campagna con la seconda edizione del ‘Wine in Moderation Day’” ha affermato il presidente Sandro Sartor, spiegando che “il nostro obiettivo è quello di rafforzare la nostra missione di lunga data, che consiste nel responsabilizzare i professionisti del vino e i consumatori a fare scelte responsabili. Anche se incoraggiamo la moderazione tutto l’anno e vogliamo che tutti i nostri consumatori se ne ricordino ogni volta che gustano un bicchiere di vino, – ha aggiunto – ci piace l’idea di celebrare il concetto di bere responsabile in un solo giorno: capire e apprezzare il vino in modo da migliorare l’esperienza e creare ricordi duraturi”.
“La nostra Denominazione coinvolge un importante numero di stakeholders, dai consumatori agli operatori del settore: è nostra responsabilità impegnarci a diffondere quotidianamente un messaggio positivo in merito al consumo moderato di vino per poter continuare a divulgare la piacevolezza del nostro Prosecco che non si limita solo al prodotto in sé, ma abbraccia la convivialità, la gioia e lo stile che caratterizzano i momenti di consumo” ha aggiunto Giancarlo Guidolin, presidente del Consorzio di tutela della Doc Prosecco (National Coordinator di Wine in Moderation), sottolineando che “in occasione di questo giorno speciale invitiamo tutti a riflettere sull’importanza di un approccio responsabile e sostenibile al mondo del vino: solo così potremo garantire che la nostra tradizione vinicola continui a essere un simbolo di qualità per le generazioni future”.