Vino motore economico della Campania: nel 2023 produzione vale 101 mln
Vino motore economico della Campania: nel 2023 produzione vale 101 mlnMilano, 5 dic. (askanews) – “Il XXII Rapporto Ismea-Qualivita consacra la provincia di Benevento come uno dei poli più dinamici per le filiere agroalimentari Dop e Igp italiane, con un valore alla produzione complessivo di 59 milioni di euro”. Lo spiega il Sannio Consorzio Tutela Vini, sottolineando che “nel comparto vino Campania, tra le Denominazioni con il maggiore ritorno e impatto economico, rientrano le indicazioni geografiche: Benevento IGP, Falanghina del Sannio Dop e Sannio Dop. Le bottiglie certificate con i contrassegni di Stato “ne sottolineano la forza e la resilienza della Dop Economy sannita, che continua a rappresentare un asset strategico per il sistema produttivo locale e regionale, nonostante le difficoltà del settore agricolo e dei mercati globali”.
Da gennaio a novembre di quest’anno sono state vendute 5,2 mln di bottiglie di Sannio Doc, 4,7 di Falanghina del Sannio Doc e poco meno di 250mila bottiglie di Aglianico del Taburno Docg, mentre negli ultimi tre mesi (settembre, ottobre e novembre 2024) ben 3,3 mln di Benevento Igp, per un totale di circa 13,6 mln di bottiglie certificate per oltre 50 milioni di euro di valore alla produzione. Il comparto vino si conferma un motore economico non solo per il Sannio ma per l’intera regione Campania, che nel 2023 ha registrato un valore alla produzione di 101 mln di euro, coinvolgendo 4.406 operatori. “Questi risultati – rimarca l’ente consortile del Sannio – rafforzano il ruolo della Campania nell’ecosistema nazionale della Dop Economy, prima regione del Sud Italia per valore alla produzione con 921 mln di euro nel 2023, generati dalle 59 filiere del cibo e del vino Dop e Igp che ricadono sul territorio”.