Vino, Planeta: nuove etichette La Segreta ispirate a erbaio di Riggio
Vino, Planeta: nuove etichette La Segreta ispirate a erbaio di RiggioMilano, 3 feb. (askanews) – La storica azienda agricola siciliana Planeta ha presentato a Palermo il nuovo packaging dei vini La segreta, con la bottiglia “Cento per cento Sicilia” realizzata assieme alla Fondazione SOStain, e le nuove etichette che raccontano un alfabeto di erbe, fiori e radici, frutto della collaborazione con lo studio di design Rovai Weber.
Il restyling ha infatti attinto dal lavoro di un siciliano illustre, Giuseppe Riggio, che tra fine ‘700 e inizio ‘800 realizzò, con l’aiuto di un pittore, un “erbario picto”, che rappresenta con grande precisione e poesia il patrimonio floristico della regione. La Segreta nasce nel 1995 con i primi vini e diventa una vera e propria linea nel 2017, con l’arrivo del Grillo e del Nero d’Avola in purezza. Una linea da sempre prodotta esclusivamente con le vigne di proprietà da secoli della famiglia Planeta, coltivate con passione e totale dedizione all’ambiente. I vini sono, come l’intera produzione Planeta, certificati in biologico dal 2022, a cui si è aggiunta la certificazione SOStain, il programma di sostenibilità che racchiude nel suo disciplinare dieci punti cardine che vanno dalla gestione del vigneto al consumo energetico, dalla scelta delle materie prime locali alla trasparenza nella comunicazione.
Planeta conta oggi 371 ettari di vigneto e sette Cantine dislocate nei territori di Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo), oltre, tra l’altro, 151 ettari di oliveto. Foto di Paola Licciardello