Vino, settimo “Vinitaly China Roadshow” a Shanghai, Xi’an e Guangzhou
Vino, settimo “Vinitaly China Roadshow” a Shanghai, Xi’an e GuangzhouMilano, 3 set. (askanews) – Ha preso il via il “Vinitaly China Roadshow”, settima edizione dell’annuale wine tournée cinese di Veronafiere dedicata alla comunicazione, divulgazione e promozione del prodotto enologico made in Italy nelle città più strategiche della domanda. Dopo l’avvio a Shanghai il 2 settembre, il roadshow toccherà quest’anno Xi’an, capitale dello Shaanxi (il 4 settembre al W Hotel) e Guangzhou (il 6 settembre al Rosewood Hotel).
Organizzata in collaborazione con Ice Agenzia e il sostegno del ministero degli Affari esteri, del sistema diplomatico e della Camera di Commercio italiana in Cina, “Vinitaly China Roadshow” 2024 conta sulla partecipazione di più di 50 Cantine italiane di Operawine e dei principali gruppi vitivinicoli italiani, per un complessivo di oltre 500 etichette in degustazione nei “walk around tasting”. Presenti anche i principali importatori come Sinodrink, Interprocom, Pietra Rossa, Zefiro, Sarment, Uita, ItalyFun e VM Fine Wines. “Il Roadshow di Vinitaly in Cina si conferma l’unico evento itinerante dedicato al vino italiano nel Paese del Dragone” ha ricordato il vicepresidente di Veronafiere, Matteo Gelmetti, parlando di “un format vincente che consolida il nostro quasi trentennale presidio su questo mercato chiave ma complesso, anche attraverso la nostra sede di Veronafiere Asia a Shanghai, aperta nel 2018. In quest’ottica – ha sottolineato – lo sviluppo in Asia del brand Vinitaly rappresenta uno degli asset di crescita su cui punta il piano strategico ‘ONE 2024-2026’ del Gruppo fieristico, con investimenti dedicati sia al posizionamento del vino italiano in Cina (l’anno scorso il Roadshow ha registrato oltre 1900 operatori della domanda cinese) che all’incoming di buyer profilati alla manifestazione di Verona: 1.255 nell’ultima edizione in aumento di oltre il 4%”.
A fare squadra con Vinitaly sul versante food, il Consorzio di Tutela del Grana Padano, presente in tutte e tre le città con eventi nei principali ristoranti e con un’inedita masterclass dedicata agli abbinamenti con il vino tricolore. De Longhi conferma la presenza in tutte e tre le tappe, mentre debutta l’azienda umbra specializzata nel tartufo La Rustichella. Tra le novità della settima edizione del Roadshow, la partecipazione di Vespa China con l’esposizione della Vespa Primavera 150 nelle città di Xi’an e di Guangzhou. Ma non solo. In occasione dell’ultima tappa, a Guangzhou, Veronafiere presenta il suo rinnovato brand SOL con l’area di degustazione di SOL International EVO Oil Show dedicata all’olio evo, in cui si svolgeranno guide all’assaggio e masterclass degli oli vincitori del XXII Concorso Internazionale Sol d’oro, guidate dal capo panel Marino Giorgetti, supportato della giurata cinese del Sol d’Oro Naxie. Completa l’offerta la mixology, con l’allestimento a Xi’an di un cocktail bar pop-up dedicato alle proposte classiche italiane, sotto la regia dei tre locali più importanti della metropoli cinese per la miscelazione. Spazio anche ai winelover delle tre città cinesi che, negli stessi giorni, potranno partecipare all’”Italian Wine Week”, un cartellone di eventi in più di 80 locali di tendenza ideato e curato da Veronafiere attraverso la sede operativa di Shanghai e il suo team di Shenzhen di “Wine to Asia”. Quest’anno, per la prima volta, ci saranno anche le “wine maps”, vere e proprie guide enogastronomiche nelle città di Shanghai e di Guangzhou. Iniziativa che verrà ripresa per la “Greater Bay Area Wine Week” del maggio 2025 in occasione della terza edizione di Wine to Asia.
Dopo il “Vinitaly China Roadshow”, il programma di promozione e internazionalizzazione di Vinitaly prosegue poi in Giappone, insieme ad Agenzia Ice, per la “Borsa Vini 2024” in programma a Osaka e Tokyo (7 e 9 ottobre), per volare successivamente a Chicago per “Vinitaly Usa” il 20 e 21 ottobre. Nel 2025, è già fissata la terza edizione di “Wine to Asia”, dal 9 all’11 maggio a Shenzhen, in Cina.